Criminal Activities

Al funerale di un sospetto suicida si ritrovano quattro suoi amici. Conversando dopo la cerimonia funebre uno di loro dice di essere a conoscenza di un investimento finanziario per il quale però occorre una somma rilevante. Emerge che potrebbero, se tutti concordano, trovare chi è in grado di prestare loro il denaro. Detto fatto. Peccato però che di lì a poco il CEO della compagnia su cui hanno investito venga arrestato dai federali. Si fa così vivo colui che ha prestato la somma che altri non è se non il boss mafioso italoamericano Eddie. Non c'è tempo da perdere: sua nipote è stata sequestrata da un rivale e se i quattro vogliono restare in vita e vedersi il debito (raddoppiato per gli interessi) annullato non devono far altro che sequestrare il nipote dell'altro. Non essendoci alternative si mettono all'opera e ottengono il risultato. Ora debbono solo attendere disposizioni.

L'ex bambino prodigio di Hollywood Jackie Earl Haley, dopo una complicata carriera fatta di alti e bassi, dirige il suo primo lungometraggio e si ritaglia anche il ruolo di un pericoloso killer.

Ma il focus sta nel gioco da gatto e topo tra un John Travolta, anche produttore esecutivo, e un gruppo di quattro 'criminali da strapazzo' come avrebbe potuto definirli Woody Allen. Qui però il clima è diverso rispetto al cinema del Maestro. Il film è per gran parte immerso in una dimensione notturna e un po' troppo rallentato da dialoghi e divagazioni (vedi quella su una minacciata asportazione di un orecchio) che sembrano più destinati ad arrivare ai fatidici 90 minuti più che a far progredire la vicenda. Le psicologie dei sequestratori e le loro tensioni vengono fatte emergere da un sequestrato che sembra più il conduttore di un talk show che un uomo legato e ammanettato.
C'è poi il problema di un finale che è a sorpresa (questo non è un elemento negativo) ma è anche non facile da decodificare. Se poi lo si ripensa si scopre che ha una sua logica ma, come si diceva un tempo, è necessario riavvolgere il nastro, forse anche più volte, per potersene accertare. 