| Anno | 2012 |
| Genere | Documentario |
| Produzione | Francia, Germania, USA |
| Durata | 95 minuti |
| Regia di | Augusto Contento |
| MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento martedì 10 dicembre 2013
Il documentario esplora la forte connessione fra musica e paesaggio urbano a Chicago.
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CONSIGLIATO N.D.
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A partire dagli anni Novanta, Chicago, nonostante la sua posizione decentrata rispetto al classico binomio West/East Coast, si è imposta come una delle città musicalmente più interessanti degli Stati Uniti. Merito di personalità quali Steve Albini, giorrnalista, critico e produttore oltre che leader degli Shellac, David Grubbs, Damon Locks, Ken Vandermark e Ian Williams, che hanno dato vita a un sounds connesso all'architettura della città e in cui è stato possibile l'incontro fra diverse correnti della scena musicale underground dell'epoca. Attraverso la voce di quei protagonisti, il film riflette su un percorso creativo ricco di suggestioni e sensibilità diverse ma tutte sostenute da una volontà di ricerca orientata verso l'innovazione e la sperimentazione.
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