Anno | 1997 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Francia |
Durata | 105 minuti |
Regia di | Jan Kounen |
Attori | Vincent Cassel, Monica Bellucci, Tchéky Karyo, François Levantal, Romain Duris . |
Uscita | venerdì 21 novembre 1997 |
Distribuzione | Medusa |
MYmonetro | Valutazione: 0,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
|
Ultimo aggiornamento giovedì 15 luglio 2010
Il regista Counen, matrice pubblicitaria, quando il prestigioso foglio Cahier du cinéma ha scritto male (anzi malissimo) di lui, si è fatto fo...
Dobermann è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
ASSOLUTAMENTE NO
|
Il regista Counen, matrice pubblicitaria, quando il prestigioso foglio Cahier du cinéma ha scritto male (anzi malissimo) di lui, si è fatto fotografare mentre, con quello stesso foglio, si puliva il sedere. L'azione non deve stupire, anzi chi ha visto questo film la considererà senz'altro naturale, aderente alla personalità di questo "autore". Kounen ha detto di detestare la violenza, per questo il film è violento, ma con ironia. Questa storia dell'ironia è davvero un bell'alibi per questi autori figli degeneri (ed è davvero tutto dire) di Quentin Tarantino. In sostanza l'ironia dovrebbe tutto giustificare. Trash, droga, cervelli sulla faccia del killer, sangue: che importa, c'è l'ironia. Il buon gusto, i giovani, un minimo di etica? Che importa, c'è l'ironia. "È molto più etico mostrare queste cose che non mostrarle, è liberatorio" ecco la tesi di questi autori, psichicamente disturbati, che hanno invaso il cinema come brutte metastasi. Kounen ha fatto un suo calcolo: "Tarantino è trash, violento eccetera, ebbene io lo sarò più di lui. I miei cattivi saranno più cattivi, i miei cervelli schizzati saranno più schifosi, il mio mondo puzzerà più del suo. E poi io ti mostro anche un bimbo nella culla torturato e questa è un'esclusiva, nemmeno Quentin era arrivato a tanto". Dobermann è un rapinatore. Si accompagna alla Bellucci muta, a un paio di teppisti e a un travestito, tutti squisitamente (ripetiamo) tarantiniani. Vengono tallonati dal poliziotto (Karyo), che è peggiore di loro (è lui che tortura il bambino, per far parlare i genitori). Dopo tutto il trash possibile il gruppetto la fa franca e si allontana festosamente in macchina. La Bellucci: carina, ma forse si capisce perché deve emigrare per lavorare. Ecco un altro titolo che entra nel club dei "nessuna stella", come Bambola, Crash, Dal tramonto all'alba & compagnia.
DOBERMANN disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€10,99 | – | |||
€10,99 | – |
Film fastidioso come fastidiose sono le recitazioni in particolar modo sia di Cassell che della sua bella quanto monoespressiva mogliettina. Fastidiosi persino quei poliziotti, cosi' diversi dagli stereotipi ma tanti esagerati e fuori luogo. Tanta, troppa violenza, spesso inutile come tutto il film e fine a se stessa, sembra quasi che il regista ne goda, nel bieco e goffissimo tentativo di imitazione [...] Vai alla recensione »
La banda del Dobermann semina il terrore in Francia , compiendo rapine estreme ed assalti esagerati e sfortunatamente la polizia francese non " possiede " le facoltà necessarie per contrastare questa banda di farabutti comandata dal bandito Dobermann e dalla sua donna Nat la gitana ( una donna sordomuta tanto bella quanto folle e pericolosa ) e composta da due fratelli zingari ( Leo [...] Vai alla recensione »
Anche Arancia Meccanica per l'epoca era stato ritenuto spazzatura...e il livello di violenza è maggiore al Dobberman...però si sà tutti com'è finita...è stato ritenuto un capolavoro con gli anni avvenire.... Non dico sia lo stesso per il Dobberman..ma lo trovo geniale ugualmente.
Film bellissimo...mi è piaciuto davvero tanto, soprattutto come V.Cassel Alias Dobermann si vendica del poliziotto infame..BELLO_
....non commentate vi prego!!!
E' un film di azione che promette adrenalina e colpi di scena, ma purtroppo finisce per deludere in alcune sue parti. Diretto da Jan Kounen, il film segue le avventure del Doberman, un rapinatore interpretato da Vincent Cassel e la sua organizzazione criminale. Il film è ricco di sequenze coinvolgenti e cariche di tensione e le scene d'azione mettono in mostra coreografie spettacolari [...] Vai alla recensione »
Pessima imitazione dei films di Tarantino, del quale il regista non ha ne l'ironia, né la verve, né la cinefilia. La Bellucci finalmente in parte, difatti recita nei panni di una sordomuta, per il resto un inutile scimmiottamento. Si può tranquillamente evitare. Ps. vedetevi Shoot em up, quello sì che ha verve, ironia e cinefilia!
Da una parte c'è lui Dobermann, con la sua banda di amici psicopatici,dall'altra un manipolo di polizziotti pericolosi e fuori di testa tanto quanto loro,tutto ciò ambientato in Francia.Film inspirato dal fumetto di Joel Hussin , fà tornare in mente un Robin Hood rimodernizzato,splatter,psicotico e trash che sostanzialmente ruba ai ricchi per dare a se stesso.