Out Loud

Jason, un giovane uomo libanese con il cuore innocente come quello di un bambino, combatte per superare la perdita dei genitori, rimasti uccisi in un violento attacco. Alla ricerca di qualcuno con cui potersi identificare, il ragazzo trova conforto in un improbabile gruppo di amici: un giovane vittima di un costante sfruttamento, un inguaribile ottimista e sognatore, un uomo ambizioso e freddo, un amante gay. Tutti loro diventano importanti per Jason. Fino a quando Nathalie, una giovane straniera, non irrompe nelle loro vite. Bella e intelligente, la ragazza cattura l'attenzione di tutti e cinque gli uomini, con il suo fascino e la sua personalità vibrante. La competizione scatta immediatamente, ma presto cede il posto alla forza e al coraggio necessari ad affermare la volontà di costituire una piccola comunità, in cui gli amori gay sono accettati e le barriere tra uomini e donne sono abbattute completamente. Questa decisione comporta un atto di ribellione alle rigide e moralistiche convenzioni di una società in cui le relazioni non convenzionali costituiscono un vero e proprio tabù. Questa piccola rivolta finirà per coinvolgere le famiglie dei giovani uomini, incapaci di comprendere simili scelte di vita, provocando lacerazioni insanabili.
Il film diretto da Samer Daboul apre una finestra sul Libano contemporaneo, dove le nuove generazioni si battono per superare i tradizionali confini socio-culturali, in nome dell'uguaglianza e della libertà di autodeterminazione.