Anno | 1995 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 123 minuti |
Regia di | Jim Jarmusch |
Attori | Johnny Depp, Lance Henriksen, Gary Farmer, Alfred Molina, Crispin Glover, Michael Wincott Eugene Byrd, John Hurt, Robert Mitchum, Iggy Pop, Gabriel Byrne, Jared Harris, Mili Avital, Jimmie Ray Weeks, Mark Bringelson, John North, Peter Schrum, Mike Dawson, Billy Bob Thornton, Michelle Thrush, Gibby Haynes, Richard Boes, George Duckworth, Thomas Bettles. |
Uscita | venerdì 7 giugno 1996 |
Tag | Da vedere 1995 |
Distribuzione | Lucky Red |
MYmonetro | 3,37 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 15 luglio 2020
William Blake è un giovane che va a cercare lavoro nel West. Uccide accidentalmente un uomo e inizia un percorso che lo porterà alla morte. In Italia al Box Office Dead Man ha incassato 4,2 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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William Blake è un giovane che va a cercare lavoro nel West. Uccide accidentalmente un uomo e inizia un percorso che lo porterà alla morte in compagnia di un americano che ha studiato in Inghilterra e pensa di trovarsi al fianco del poeta omonimo. Jim Jarmusch ci racconta un West rabbuiato e cupo con forti allucinazioni visive in un film molto lontano dalle sue opere precedenti, ma fortemente personale.
DEAD MAN disponibile in DVD o BluRay |
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L'inizio del film è più unico che raro,essendo tutto impostato sugli sguardi espressivi del protagonista W.Blake ai passeggeri presenti con lui nel treno e al paesaggio che scorre dal finestrino.Questi primi5/10 min in cui la parola viene messa da parte per mettere in risalto l'elemento visivo e fotografico che sarà il vero protagonista indiscusso interagendo significamente con l'Io interiore del protagonis [...] Vai alla recensione »
Fine Ottocento, William Blake è un timido contabile di Cleveland, che dopo la morte dei genitori ha speso tutti risparmi per raggiungere l'Arizona, dove ha ottenuto un lavoro presso un ufficio di contabilità. Come suggeriscono il titolo ed un uomo che incontra in treno, è molto più probabile che trovi la sua morte. E' un western che western non è, per una serie di motivi.
William Blake giunge a Machine in treno per essere assunto come contabile, ma il suo posto è già stato assegnato ad un altro. Dopo esser stato scacciato in malo modo dal Sig. Dickinson, il boss del paese, si apparta con una bella e giovane prostituta, senza sapere che questa ha una spece di fidanzato. Quando, per legittima difesa, uccide il figlio di Dickinson, questi ingaggia [...] Vai alla recensione »
Difficilmente è possibile vedere film costruiti così bene e capaci di rendere visivamente ineccepibile ciò che il regista intende trasfondere. "Dead Man" non ha storia, è un susseguirsi di capitoli che sfumano sempre in nero (in tutti i sensi), dove la prospettiva narrativa è quella allucinata di un sogno oscuro che si tramuta in destino fatale, e lo fa [...] Vai alla recensione »
Favola, parabola, aneddoto, in un bianco e nero che colloca la vicenda in una dimensione atemporale. Il racconto sincopato di Jarmusch è accompagnato ritmicamente da Neil Young alla chitarra. Le scene sono intervallate con siparietti nero pece, con un montaggio ellittico alle stregua delle tendine del cinema muto, che spezzano la stessa azione in frammenti ed aumentano il contrasto.
Alla fine dell’800 William Blake (Depp), giovane contabile, viaggia in treno da Cleveland a Machine alla ricerca di un impiego. Ucciso un uomo per legittima difesa, fugge braccato dai cacciatori di taglie. Lo aiuta il pellerossa Nessuno (Farmer), convinto che egli sia l’omonimo poeta inglese. Il suo è un viaggio iniziatico verso la morte.
Film assolutamente spettacolare!Johnny Depp da una prova attoriale che ha del sovraumano.Io non ho davvero più parole per descrivere questo attore,davvero!Film da vedere in linuga originale per non perdersi nemmeno un momento dell'intensa recitazione di Depp.Fantastico anche il resto del cast,ma Depp è meritevole sempre e comunque di una menzione speciale! Il film è piuttosto [...] Vai alla recensione »
Consigliato, mi immaginavo il film..... E' sicuramente bello, e merita di gran lunga la visione. Uno splendido fumetto alla Berardi.....dove l'arte e la poesia si uniscono alla crudele e spietata vita del west... Jim Jarmusch....è sicuramente un regista da seguire e scoprire.....
Non tanto importante quello che riesce a comunicare questo film - senso di estraniamento, confusione, fascino da vendere - ma come ci resce: l'uso del bianco e nero, la fotografia, la musica di Neil Young, i dialoghi, i personaggi. Un film che è una sequenza di colpi di genio, con dialoghi a tratti incomprensibili ma terriblmente affascinanti, catturano lo spettatore; si ha quasi l'impression [...] Vai alla recensione »
tra poesia e morte, viaggio terrestre e nell'aldilà,sogno e realtà, un capolavoro questo poetico slow- western di jarmush, contornato da un cast memorabile e dal solito grande depp. il tutto condito da una colonna sonora di young stupenda. cosa dire di più...
Un bellissimo film,molto originale. Stypenda la colonna sonora. Da Vedere!!!
La trama come enigma, l'assenza di colore e una costante atmosfera ipnotica per raccontare l'estremo viaggio di un uomo in una lettura soggettiva e discutibile, l'incubo è interpretato bene ed il fatto che william attraversando l'inferno ha sempre un amico vicino ci conforta un pò, tuttavia, le traversie sanno troppo di sparatorie da film western che tolgono magia al racconto, [...] Vai alla recensione »
Bello, dal miglior Jarmusch. Un viaggio iniziatico verso il nirvana che riesce a cominciare quando le melvilliane anima bianca e anima nera del protagonista vengono finalmente all' inevitabile conflitto distruttore. E finalmente si potrà salpare verso le nebbie della pienezza del nostro essere, liberi dalla schiavitù dell' "Io".
E' abbastanza chiaro che Jim Jarmusch è portato per la commedia, l'ironia, l'avanspettacolo. "Dead man" invece è un finto-western che c'azzecca poco col cinema. La storia è improbabile fin dall'inizio e lo sarà fino alla fine, la scelta del bianco e nero è un pugno in faccia ai paesaggi della montagne rocciose e delle steppe [...] Vai alla recensione »
Il giovane William Blake parte dalla sua città natale, Cleveland, per recarsi a Machine, nel west degli Stati Uniti, ad accettare un'offerta di lavoro. Arrivato in città scopre che il lavoro è stato affidato ad un altro e, accidentalmente, uccide proprio il figlio del proprietario della fabbrica, rimanendo, lui stesso, gravemente ferito. Inseguito da tre bounty killers ingaggiati dal ricco industriale, [...] Vai alla recensione »
La violenza del quarantaduenne Jim Jarmusch in Dead Man ha la crudeltà degli eventi casuali, l'impassibilità sardonica del destino, il grottesco dell'esagerazione: di uno dei suoi personaggi si racconta che abbia ammazzato i genitori, li abbia violentati tutt'e due, fatti a pezzi, cotti, mangiati (lo si vede infatti mangiare il braccio d'un compagno ucciso, osservando che “ha sapore di pollo”).
Punta alto, il nuovo film di Jim Jarmusch, presentato a Cannes 1995, punta a una meditazione sugli strani percorsi che prende la vita umana e sul suo inevitabile punto d’arrivo - la morte. E infatti si intitola Dead Man. Ma al di là di qualche risata un po’ faticosa e molto preparata, la sua bizzarra avventura western - che è anche il primo film di Jarmusch ambientato nei passato - non va lontano, [...] Vai alla recensione »