Anno | 2009 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 38 minuti |
MYmonetro | Valutazione: 2,50 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
|
Ultimo aggiornamento giovedì 28 gennaio 2010
CONSIGLIATO NÌ
|
Il documentario, opera prima, propone le scelte di tre donne che hanno vissuto a Bergamo tra il XIII e il XIV secolo, basandosi sui loro testamenti. Anexia, proprietaria terriera, lascia tutti i suoi averi a due uomini che ha amato. Adeleita, una ricca vedova, lascia i suoi beni a ragazze povere perché possano scegliere tra sposarsi e prendere i voti. Grazia di Arzago, badessa, si dedica all'aiuto ai poveri conservando un elevato interesse per la trasmissione della cultura.
Non è facile trovare giovani che si sperimentano nella realizzazione di opere prime che abbiano voglia di osare su tematiche come quelle che affronta Daniela Persico. Il suo è un lavoro sulla memoria che merita attenzione perché cerca, nello scavare nel passato di una città (Bergamo), di portare alla luce (così come fanno i restauratori nelle scene in chiusura) tre vite di donne inserite nella cultura dell'epoca ma, al contempo, libere interiormente. Le loro parole vengono dette da tre giovani che sanno restituire (nonostante alcuni stacchi su immagini fisse che appaiono superflui) il senso dei secoli trascorsi insieme all'attualità di quanto viene enunciato.
I luoghi in cui vissero Anexia, Adeleita e Grazia vengono poi rivisitati nel presente. Sono ancora spazi vitali (anche se la loro destinazione d'uso è profondamente mutata) in cui le persone possono incontrarsi, forse ignare della loro esistenza. Che torna però a farsi presente con queste immagini.