Sorelle a metà

Olivia è un'universitaria che sta per lasciare per un certo periodo gli Stati Uniti per seguire il fidanzato che verrà a fare ricerche in Italia. La felicità per il progetto però dura poco perché arriva una brutta notizia: suo padre e la sua seconda moglie sono morti in un incidente. L'avvocato incaricato di realizzare le ultime volontà del defunto la informa che il padre ha affidato a lei la custodia della figlia avuta dal secondo matrimonio: la piccola Celia. Per Olivia la vita cambia a 360°.
Interessante tv movie in forma di commedia su come alcuni eventi della vita possano costringerci a crescere a una velocità fino ad allora neppure ipotizzata. Olivia, che non ha mai sopportato il divorzio dei genitori e sicuramente non ha apprezzato il secondo matrimonio paterno, si trova a doverne allevare il frutto. Celia va a scuola, gioca a calcio, deve nutrirsi e vestirsi.
I soldi non mancano ma è la responsabilità che, fino a poco prima parola sconosciuta per una giovane studentessa, entra a far parte del quotidiano. Con una scoperta: non sempre chi ci affida un compito gravoso lo fa solo per rovinarci la vita. Magari alla base c'è un altro tipo di considerazione. Tutto questo detto con stile leggero e divertente. Grazie anche a un regista che ha attraversato innumerevoli serie e, quindi, di ritmi televisivi se ne intende. 