Giorni da leone 2

La miniserie Giorni da Leone, andata in onda nel 2002, vedeva protagonista un fotografo specializzato in natura e ambiente, di nome Leone, con cinque figli maschi avuti da donne differenti, che si trovava di colpo obbligato a interrompere una vita di viaggi e scapestratezze, per fare da padre ai suoi ragazzi. L'esperienza lo aveva cambiato profondamente.
Il padre egoista e il seduttore bugiardo oggi non esistono più: il rapporto con i figli è diventato costante e partecipe, il matrimonio con la bella Marta, direttrice di una delle riviste per cui lavora, è caratterizzato dall'amore e dalla fedeltà. Ma...
Leone è in India per un servizio sulle tigri, insieme al figlio ventunenne che gli fa da assistente: proprio per salvarlo dall'aggressione di una tigre, Leone precipita dalla torretta di avvistamento, e si rompe una gamba. Al rientro anticipato a casa, una sconvolgente sorpresa: Marta lo tradisce. Leone entra in crisi: furia e depressione, gelosia e orgoglio ferito, tutto nello stesso tempo. Carlo, il figlio maggiore, convoca i quattro fratelli: come possiamo aiutare papà?
I figli (ventuno, venti, qundici e quattordici anni, e uno più piccolo) decidono di essergli maggiormente vicini, e se possibile ospitarlo a turno. Non tutto scorre liscio, naturalmente, perchè il rapporto con il padre è fatto di conflittualità, ribellioni, voglia di emancipazione: gli scontri si alternano ai momenti di tenerezza e reciproca protezione. Leone cerca di tornare ad essere quello di un tempo, l'instancabile seduttore della mitica rubrica rossa piena di indirizzi femminili. Ma l'incontro con Titti, la madre di Alessandro, abbandonata incinta e mai più rivista per vent'anni, lo porterà a riscoprire l'amore vero. Anche se Titti, in una frizzante commedia degli inganni, ancora profondamente ferita dall'esperienza precedente, l'amore glielo farà sospirare a lungo.