The Stranger I Married - Uno sconosciuto nel mio letto

Terry Evanshen è uno dei più importanti giocatori canadesi di football americano. Ha una moglie e tre figlie che adora. Una sera, rientrando a casa, è vittima di un incidente automobilistico che lo precipita in un coma dal quale riemergerà a distanza di tempo avendo smarrito completamente la propria identità. Il suo rientro in famiglia creerà non pochi problemi a lui e ai familiari costringendo tutti a un faticoso percorso di ricostruzione di rapporti.
Un tv movie davvero coinvolgente quello che ha come attore principale il protagonista della serie tv J.A.G. -Avvocati in divisa nei panni di un campione sportivo che ha realmente percorso il calvario descritto e narrato nel libro di June Callwood "The Man Who Lost Himself". A differenza di molti film sull'handicap che indulgono alla retorica più facile Helen Shaker riesce a mostrarci le tensioni e le inevitabili contraddizioni di un nucleo familiare che un evento imponderabile mette di fronte a una vita inattesa e nuova. Chi è quell'uomo che la moglie si è ostinata a credere in grado di tornare alla vita e che ora si presenta come un essere istintivo privo totalmente dell'identità precedente? La sceneggiatura è abilissima nel descrivere come anche la persona più determinata (la moglie in questo caso) a un certo punto ceda e rinunci ad andare avanti dinanzi a un uomo che è e non è più il consorte amato e stimato. Occorre allora che qualcuno raccolga il testimone e vada avanti al suo posto. Lo farà la figlia adolescente pur sapendo che il passato non potrà più tornare. Quando critici cinematografici frettolosi e superficiali parlano di recitazione 'televisiva' pensate a tv movie come questo e vi renderete conto di quanto siano disinformati. 