Blind Justice

Il protagonista è un detective newyorkese, Jim Dunbar, reso cieco da un colpo di pistola sparatogli durante un conflitto a fuoco in cui il suo partner non è riuscito a coprirlo. L'incidente, che avrebbe potuto rappresentare la fine della carriera per qualsiasi poliziotto, non ha piegato Jim Dunbar, un uomo forte, che ha combattuto per rimanere un poliziotto operativo, determinato a provare di avere ancora le qualità necessarie per svolgere indagini. Dunbar ama il suo lavoro al di sopra di tutto e quindi sceglie, tra mille difficoltà e soprattutto contro il parere di tutti quelli che lo circondano, prima fra tutti la moglie Christie, di tornare la lavoro, ma non a un tavolo d'ufficio, tra le pratiche, bensì sulle strade, operativo al cento per cento. Jim vuole dimostrare a tutti, ma soprattutto a se stesso, di essere sempre lo stesso uomo, capace di affrontare e risolvere i casi più complessi.
Chiede quindi di essere assegnato nuovamente alla Squadra Omicidi e riprende a lavorare accompagnato da un cane guida, Hank. Destinato all'Ottavo Distretto di New York, durante il suo primo giorno di lavoro dopo l'incidente, Jim Dunbar incontra la sua nuova squadra formata dal detective Tom Selway e Marty Russo, due cinici poliziotti di New York. Inizialmente, soprattutto Russo si dimostra particolarmete scettico rispetto alla possibilità che Jim sia in grado di continuare a lavorare, così cerca di umiliarlo per vederlo fallire nel suo percorso di reinserimento. A loro si aggiunge la detective della omicidi Karen Bettancourt , che sta lavorando con Russo e Selway al caso di un serial killer.
Nonostante tutti i detective siano impressionati dal coraggio dimostrato da Dunbar durante la sparatoria in cui è stato ferito, l'accoglienza è piuttosto fredda e i colleghi si mostrano ostili poiché non credono che egli possa svolgere realmente il suo lavoro, anzi temono che la presenza di Jim possa addirittura costituire un pericolo per loro. Proprio Karen Bettancourt mostra di avere molte perplessità, influenzata anche dal fatto di essere a conoscenza di una passata relazione tra Dunbar e una sua amica e, quando il tenente Fisk accetta, seppur riluttante, di concedere a Dunbar una chance per mettersi alla prova mettendolo in coppia con lei, diventa addirittura furiosa.
La moglie di Dunbar, Christie, che è rimasta vicino al marito e l'ha aiutato nei momenti più difficili, nutre dei dubbi sul loro matrimonio a causa delle infedeltà e dei tradimenti commessi da Jim, e inizia a chiedersi perché restare con lui, vista la tendenza del marito a dare per scontata la sua presenza. Insomma, niente sembra facile nella vita di Jim Dunbar...