Anno | 1998 |
Genere | Avventura |
Produzione | USA |
Attori | Ryan Gosling, Nathaniel Lees, Dean O'Gorman, Chris Conrad, Kevin Smith, Meighan Desmond Joel Tobeck, Angela Dotchin, Jodie Rimmer. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
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CONSIGLIATO N.D.
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Se gli dei non hanno età, un semidio come Hercules deve aver avuto un’adolescenza a metà. Da questa premessa nasce lo spin-off che risulta un prequel del serial del 1995 che ha rinverdito il filone mitologico. Il giovane Hercules (interpretato da Ryan Gosling), figlio di Zeus e di una donna mortale, viene ritratto nell’Antica Grecia all’epoca dell’Età dell’Oro, quando guerrieri senza legge e mostri orripilanti popolavano lande sconfinate. Con il suo idealismo e il suo coraggio, egli frequenta l’accademia del leggendario centurione Cheiron (Nathaniel Lees), dove fa amicizia con il giovane ex furfante Iolao (Dean O’Gorman) e il coetaneo principe Jason (Chris Conrad), con i quali condivide le battaglie e le conquiste amorose. Tra i nemici, Hercules deve vedersela con il fratellastro Ares (Kevin Smith), il dio della Guerra; la sorella di quest’ultimo, Discord (Meighan Desmond) e Strife (Joel Tobeck), il devoto nipote di Ares. Tra gli altri personaggi ricorrenti: la giovane locandiera Kora (Angela Dotchin), proprietaria del locale dove si ritrovano Hercules e i suoi amici; l’altrettanto adolescente Lilith (Jodie Rimmer), l’unica cadetta donna dell’accademia. Se nel serial originario Hercules aveva il conforto di Zeus, nel prequel Hercules non ha notizie del padre da molto tempo (l’escamotage è dovuto al fatto che nel telefilm sulla maturità del semidio Zeus era interpretato da Anthony Quinn, in seguito deceduto). Più che figlio di Zeus e di Alcmene, il giovane protagonista è figlio di Hercules e Xena, ovvero le due serie cha hanno riportato in auge il filone mitologico: non è un caso che i produttori esecutivi, Sam Raimi e Rob Tapert, siano gli stessi (qui affiancati da Liz Friedman ed Eric Gruendemann); Tapert è altresì l’ideatore dello spin-off insieme ad Andrew Dettman e Daniel Truly. La serie, come le precedenti, è stata girata in Nuova Zelanda (ad Auckland). La colonna sonora è composta dal fedele Joseph LoDuca. Gli effetti speciali si avvalgono della tecnica del CGI (Computer Graphic Imagery), la prospettica che permette di inserire composizioni digitali e animazioni in 3D in sede di montaggio.