Anno | 1964 |
Genere | Fantascienza |
Produzione | Gran Bretagna |
MYmonetro | Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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CONSIGLIATO N.D.
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La terza avventura di Gerry e Sylvia Anderson contraddistinta dalla Supermarionation è passata alla storia per essere stata altresì la prima produzione girata a colori in Inghilterra (ma il debutto, nel 1964, fu in bianco e nero: gli inglesi dovettero aspettare fino al 1969 per vederla in originale). Nel XXI secolo, nel 2065, il mondo vive in pace sotto la protezione di un governo senza confini; l’Uomo ha cominciato a esplorare gli abissi marini e a ricavarne preziosi minerali; ma il regno acquatico di Titanica sta per dichiarare guerra all’umanità. Per proteggersi, i terrestri istituiscono una forza di polizia marina, la WASP (World Aquanaut Security Patrol): tra i mezzi a sua disposizione spicca lo Stingray, il sottomarino più veloce e potente mai realizzato, che si muove con la stessa agilità di un delfino ed è dotato di 16 missili Sting. Pilotato dal capitano Troy Tempest, il sommergibile si avvale, tra i suoi innumerevoli marchingegni avveniristici, del “nostromo automatico”, il quale permette che la nave possa essere governata da due persone. La missione dell’organizzazione, vista attraverso gli oblò dello Stingray, è quella di mantenere la pace tra il mondo terrestre e quello sotto il livello del mare. Tra una missione e l’altra, Troy si dimostra tanto perfezionista e deciso al timone del sottomarino quanto insicuro e imbarazzato nelle storie sentimentali; tra coloro che cercano di conquistargli il cuore si fanno notare Marina, una sirena senza coda e senza parola dai capelli verdi che dimostra una lealtà sconsiderata per il capitano (forse anche perché quest’ultimo le ha salvato la vita nel primo episodio) e l’assistente Atlanta, figlia del comandante Sam Shore (a capo del WASP che ha sede a Marineville). Fa parte dell’equipaggio anche il tenente George “Phones” Sheridan, copilota dello Stingray dalla parlata lenta. Tra i cattivi emergono le figure di Titano, il re dalla pelle verde di Titanica, spietato dittatore che solo Tempest e compagni possono fermare; l’Agente X20, la spia “anfibia” che osserva quanto accade sulla superficie terrestre; l’esercito degli Acquaphibians si muove dietro gli ordini di Titano a bordo delle Terror Fish, navicelle subacquee a forma di pesce dotate di missili che partono dalla bocca. Nonostante sia stata la terza serie del genere, la produzione ha incontrato non poche difficoltà nel far sembrare sottomarini i modellini al centro delle vicende: il problema è stato risolto solo in parte ponendo un bicchiere pieno d’acqua davanti alla macchina da presa. Gerry Anderson, ideatore della serie insieme all’inseparabile moglie Sylvia, firma altresì da produttore. La colonna sonora di Barry Gray si avvale dell’ugola di Gary Miller nella sigla d’apertura, intitolata “Aqua Marina”. In Italia il telefilm è passato anche con il sottotitolo Pattuglia acquanautica di sicurezza .