Titolo originale | 55 Days at Peking |
Anno | 1963 |
Genere | Avventura |
Produzione | USA |
Durata | 150 minuti |
Regia di | Nicholas Ray |
Attori | David Niven, Harry Andrews, Charlton Heston, Flora Robson, Ava Gardner . |
MYmonetro | 3,59 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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A Pechino scoppia la ribellione dei Boxers: tutti gli stranieri sono impegnati nella comune difesa, che diventa ogni giorno più ardua. Il comandante d... Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar,
CONSIGLIATO SÌ
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A Pechino scoppia la ribellione dei Boxers: tutti gli stranieri sono impegnati nella comune difesa, che diventa ogni giorno più ardua. Il comandante dei marines si innamora di una bella e generosa nobildonna, che muore durante una sparatoria. Ripartirà per l'America, dopo il vittorioso intervento dei sospirati rinforzi, con la figlia di un compagno perito nei cinquantacinque giorni di lotta.
55 GIORNI A PECHINO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€12,99 | – | |||
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Le 4 stelle...sono provocatorie.ma neanche COSI' tanto.Ha 11anni ho guardato questo film 3volte consecutive!si ero un bambino ma ero affascinato!..ora ho 63/anni e visto la carenza in TV ho visto il film in streaming con tanto di overture iniziale come facevano per i "kollosal"... film del 1963 con uno stuolo di ATTORI..musica candidata ALL'OSCAR.
Il film è ambientato in Cina nell'anno 1900, l'impero è in pieno declino l'imperatrice Tsu Hzi malgoverna,il paese è assediato dalle potenze occidentali che con la forza impongono concessioni lunga la costa, l'Inghilterra ha scatenato 2 guerre per imporre il traffico dell'oppio che il governo cercava di vietare per le consegunze nefaste sul popolo.
Pechino,anno 1900,le truppe italiane,francesi,tedesche,inglesi e americane si trovano in difficolta' per via della ribellione dei boxer,e per la battaglia contro le truppe imperiali dell'imperatrice cinese oramai stanca di avere stranieri nella sua terra.Falliti i tentativi di negoziare una pace,si arriva ad uno scontro senza precedenti ,grazie al cielo arriveranno le truppe alleate [...] Vai alla recensione »
Il film ha i molti difetti che gli altri commentatori hanno rilevato eppure si vede e si rivede volentieri. Di nuovo ci si stupisce per aver utilizzato degli attori occidentali per impersonare dei Cinesi e si fa fatica ad accettare come generale imperiale Leo Genn, ma si capisce perché Ava Gardner si facesse mantenere da lui, così generoso e simpatico.