Mister Lonely

Un film doppio che parla di doppi, ecco come appare il Mr Lonely di Harmony Korine con le sue due storie apparentemente distinte ma cosi sottilmente unite dal tema della speranza e della fede miseramente sconfitte. In un caso l'allegoria riguarda temi terreni, come può essere il tentativo di creare una compagnia teatrale improvvisata composta da sosia di personaggi famosi.

Il sosia di Michael Jackson incontra la sosia di Marilyn Monroe sposata con il sosia di Charlie Chaplin, dal quale ha avuto una filgia, sosia di Shirley Temple (che ha un cagnolino sosia di Lassie che mangia croccantini a loro volta sosia dei sassi di Matera....ovviamente no, ma non sarebbe stato poi così eterogeneo dalla stupidità della trama).

Al suo terzo film Korine(che sceneggia assieme al fratello Avi)mette da parte gli eccessi sgradevoli degli esordi e tratteggia una parabola stralunata sull'ossessione per la fama e l'incapacità di trovare un'identità nella società odierna.Un'idea originale sulla carta che però non funziona sullo schermo.Freddo e autocompiaciuto,con personaggi che non suscitano [...] Vai alla recensione »

You could call Harmony Korine’s "Mr. Lonely" a comeback, but that would imply the return was anticipated, or that it heralds a return to form. I'm not sure either description applies. "Mr. Lonely" is just as unconventional, by Hollywood standards, as his earlier films, if markedly less pugnacious. In his latest picture, Korine, who is best known for his screenplay "Kids" (written in a matter of weeks [...] Vai alla recensione »

"Mister Lonely" : Michael Jackson et les nonnes sportives Chercher du sens dans un film pareil serait aussi absurde que pédaler, comme le fait le personnage principal au début du film, sur un tricycle, en tenue de Michael Jackson. Au ralenti, dans des couleurs chaudes et saturées, cette séquence d'ouverture baigne dans le son suave d'une chanson de crooner et semble vous engluer dans un bain de [...] Vai alla recensione »

It’s with some reluctance that I describe “Mister Lonely,” the new film by Harmony Korine, as dreamlike. Dreams are often vague, chaotic and dull, and other people’s dreams are notoriously uninteresting. “Mister Lonely” is enigmatic, its moods and meanings sometimes elusive in the way that dreams can be, but nearly every frame is an image of arresting clarity and beauty.