Anno | 2007 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Regia di | Olivier Assayas |
Attori | Asia Argento, Michael Madsen . |
MYmonetro | 2,33 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Sandra è un ex prostituta che torna a trovare Miles per il quale in passato lavorava e di cui era innamorata. Potrebbe sembrare che la loro storia abbia delle possibilità di ricominciare.
CONSIGLIATO NÌ
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Sandra è un ex prostituta che torna a trovare Miles per il quale in passato lavorava e di cui era innamorata. Potrebbe sembrare che la loro storia abbia delle possibilità di ricominciare. Così almeno vorrebbe Miles ma gli obiettivi di Sandra sono altri. Costretta a lasciare Parigi per Hong Kong trova l'aiuto del cinese Lester (che dichiara di amarla) e di Sue, sua provvisoria compagna.
Olivier Assayas ha dichiarato di aver voluto realizzare un B-movie del genere thriller ispirandosi a fatti realmente accaduti in Francia con l'assassinio del finanziere Edouard Stern, delitto in cui erano intrecciate motivazioni economiche e sessuali. Se questo è l'obiettivo il risultato è stato raggiunto grazie all'ennesima interpretazione 'fisica' di Asia Argento e del 'demoniaco' Budd di Kill Bill Michael Madsen. La loro relazione sessuale fa davvero scintille (altro che Bellucci/Scamarcio) anche se alcuni loro dialoghi fanno raggiungere e superare il livello di sopportazione medio a causa della loro lunghezza. Interviene però l'azione (soprattutto nella seconda parte) a rimettere a posto le cose, anche se a volte in modo prevedibile.
Ne esce un film a due facce. Fuori posto (anche se collocato nelle proiezioni notturne) in un festival dell'importanza di Cannes se non per il 'dovere' dell'accettazione della presenza dell'habituee Assayas e del po' di glamour che può apportare Asia Argento (che salirà anche in altre occasioni di questa edizione le scale della Sala Lumiere). Per il resto nulla di nuovo sotto la macchina di proiezione. Ma se il 'genere' vuole così...
Un noir ispirato ancora una volta trasversalmente a William Gibson senza la seduzione dell'avvolgersi spiraliforme della rete in derivazioni e subordinate. Un film non privo di fascino, ma probabilmente anche il primo di Assayas in cui si segnala una evidente stanchezza. Nonostante la grande lucidità del regista, i cameo eccellenti (Kim Gordon dei Sonic Youth) e l'interpretazione potente di Asia Argento, [...] Vai alla recensione »
In Olivier Assayas' stylish thriller "Boarding Gate," the plot may be murky, but actress Asia Argento is a clear and commanding force throughout. Argento's Sandra is a slinky, darkly seductive former prostitute who visits an ex-lover, Miles (Michael Madsen), in his Paris office. Although Miles had hired Sandra to cement some deals with his investment company that ensnared her in some very nasty sex [...] Vai alla recensione »
I’m fairly certain one reason that the French director Olivier Assayas made “Boarding Gate” is that he wanted to watch the Italian actress Asia Argento strut around in black underwear and punishing heels. And why not? Ms. Argento looks delectable if somewhat demented in “Boarding Gate,” in which she comes across as a postmodern Pearl White, who starred in silent adventure serials like “The Perils of [...] Vai alla recensione »