Titolo originale | Blind Dating |
Anno | 2006 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 95 minuti |
Regia di | James Keach |
Attori | Chris Pine, Eddie Kaye Thomas, Anjali Jay, Jane Seymour, Stephen Tobolowsky Sendhil Ramamurthy, Jayma Mays, Jennifer Alden, Austin Rogers, Pooch Hall. |
Uscita | venerdì 15 giugno 2007 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,46 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 30 novembre 2017
Spinto dal fratello playboy, Danny si lancia in una serie di disastrosi appuntamenti "al buio". In Italia al Box Office Appuntamento al buio ha incassato 9,3 mila euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Danny è un ragazzo avvenente e simpatico, amato da tutti, che vive il suo stato di non vedente con filosofia. Le cose potrebbero cambiare se decidesse di sottoporsi a una delicata operazione del tutto sperimentale che gli darebbe (in parte) la vista. Ma non è la cecità a preoccupare Danny, quanto il fatto che a ventidue anni non ha ancora mai avuto un incontro romantico con una donna. Mentre il fratello maggiore si offre di organizzargli una serie di veri e propri blind date - che finiscono però per rivelarsi disastrosi - Danny fa la conoscenza di una ragazza indiana di cui si innamora.
James Keach affronta con brio e naturalezza il tema della discriminazione utilizzando la cecità e la differenza culturale - quasi a voler intrecciare elementi di Scent of a Woman - Profumo di donna e Il mio grosso grasso matrimonio greco - per imbastire una commedia romantica, dai buoni sentimenti. Appuntamento al buio rientra nel filone di film da vedere in volo (se non ce ne fosse uno bisognerebbe inventarlo) perché in poco più di un'ora e trenta minuti riesce a coinvolgere lo spettatore nella storia di Danny, procurando qualche risata e una punta di commozione.
L'andamento leggero del film permette di entrare in contatto con gli altri personaggi - il fratello Lorenzo (Eddie Kaye Thomas, il mitico Finch della trilogia American Pie), l'amico Jay (Pooch Hall), l'analista un po' stramba (Jane Seymour) e il dottore che lo ha in cura (Stephen Tobolowsky) - che offrono, ognuno a suo modo, una panoramica più ampia del mondo "colorato" del protagonista. Il poco conosciuto Chris Pine regala una buona interpretazione che non gli varrà certo l'Oscar di Al Pacino, ma saprà condurlo verso sceneggiature sempre più significative.