Anno | 2005 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 125 minuti |
Regia di | David Jacobson |
Attori | Edward Norton, Evan Rachel Wood, David Morse, Rory Culkin, Bruce Dern, John Diehl Ty Burrell, Elizabeth Peña, Kat Dennings. |
Uscita | venerdì 20 ottobre 2006 |
MYmonetro | 2,00 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Una giovane ribelle e un ragazzo che si crede un cowboy si incontrano nella San Fernando Valley. In Italia al Box Office Down in the Valley ha incassato 34,7 mila euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Ambientato nella San Fernando Valley, desolata landa attraversata da immense autostrade brulicanti di continue lunghe code di macchine, il film racconta la storia di un giovane folle che si innamora di una diciassettenne alla ricerca dell'amore a tutti i costi, in fuga dalla monotona vita di provincia e in continuo litigio con il padre, poliziotto apparentemente noncurante ma in realtà pieno di attenzioni verso i figli. Colpi di scena, sparatorie e un finale sdolcinato, condiscono l'improbabile storia d'amore. Edward Norton, indimenticato interprete di numerosi film cult fra cui Fight Club e La 25° ora, decide di abbandonare gli abiti dell'attore che prende parte solo a pellicole di ottimo livello e di indossare i panni di un moderno cowboy psicopatico, recitando in un film veramente deludente. La sua ciclopica statura attoriale non riesce in nessun modo a salvare una pellicola che, sebbene piena di buoni spunti sia registici che narrativi, è talmente mal realizzata da sfiorare a momenti il ridicolo. Un film che in ogni momento sembra poter spiccare il volo ma che poi non riesce mai ad alzare i piedi da terra, facendo dell'eccessiva voglia di originalità e del troppo voler dire i maggiori punti deboli di una pellicola che alla fine risulta una miscela di ingredienti inconciliabili tra loro. Una regia spesso intelligente e vivace, una fotografia pastosa, sono inevitabilmente soffocati da una sceneggiatura patetica e da un'ancora più melensa musica. Il cast è d'eccezione (insieme a Norton, la brava e giovane Ewan Rachel Wood e David Morse) e si prende forse fin troppo sul serio non riuscendo a far diventare il film quello che probabilmente voleva essere: un ritratto di un eroe cattivo, ma reso tale dalla perdita dei valori morali ed etici nella consumistica e individualistica società contemporanea.
DOWN IN THE VALLEY disponibile in DVD o BluRay |
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L'annoiata e ribelle October, con padre poliziotto e fratellino problematico, si innamora del giovane Harlan: eccentrico mandriano sbarcato nella San Fernando Valley per fare il benzinaio e con improbabili ambizioni nel mondo del cinema. Quando l'autoritario padre della ragazza inizia a mostrare insofferenza per il giovane scapestrato, i due meditano la fuga.
Di solito odio e non mi piacciono le recensioni , ma per questo film particolare e controverso volevo sapere un po' cosa ne pensassero altre persone .. mi sono però trovato di fronte a quest'assurdo scritto che, pur cogliendo degli aaspetti non ottimi del film , in pratica prende in considerazione solo la superficie più scontata e, nell'entrare nel profondo non c'entra.
sicuramente Letizia della Luna ha sbagliato sala, o se mi si permetta il pessimo sarcasmo, ha sbagliato mestiere. la critica è pessima non imbecca neanche lontanamente il linguaggio del regista e il/i senso/i della pellicola. ogni parte è recitata magistralmente e il carattere di spicco, plasmato da Norton, è liminalmente ineccepibile.
Il film mi ha messo addosso una depressione incredibile dopo averlo visto... Non mi sento di dire che mi è piaciuto ma aveva un che di ipnotico che mi ha trasinato a vederlo fino alla fine. Interessante e ben fatto fino a metà, poi cambia; il personaggio di Edward Norton è più complicato di quanto sembri all'inizio, non è cattivo ma lascia l'amaro in bocca.
E' indubbiamente vero che nel film ci imbattiamo in più tematiche interessanti,quali le sopracitate progressiva alienazione,incapacità di distinzione fra realtà e finzione,l'ardore di un amore che diviene sempre più distruttivo,rendendo impossibile l'agire bene nonostante le più candide intenzioni;l'allontanamento da un empio ed amorale presente per [...] Vai alla recensione »
Indubbiamente impossibile da sorvolare la tematica della difficoltà di giudizio fra realtà e finzione (palesemente evidenziata,come già detto,nella scena del set) ed anche della progressiva alienazione dell'individuo.Queste ed altre questioni,di largo interesse,fra le quali potremmo anche annoverare l'impossibilità di agire correttamente nonostante le più [...] Vai alla recensione »
Norton e Rachel Wood perfetti come al solito, bella sceneggiatura, superba regia, interessante soggetto. In conclusione, ottimo film.
Se Travis Bickle (Taxi Driver) fosse vissuto nella San Fernando Valley probabilmente non avrebbe fatto il tassista: sarebbe andato a cavallo. Come fa Harlan (Edward Norton), cowboy fuori dal tempo che simpatizza con la diciassettenne Tobe (Evan Rachel Wood, Thirteen) e suo fratello minore Lonnie (Rory Culkin, Mean Creek) nonostante la scarsa simpatia nutrita nei suoi confronti da parte del padre poliziotto [...] Vai alla recensione »
Harlan e Wade sono degli anacronisti. Non s'adattano a sé, non s'adattano al mondo. E le loro reazioni sono sproporzionate e, per l'appunto, anacronistiche. Down in the Valley, che è un dramma western, non è un racconto di follia incipiente; piuttosto, declina con inevitabilità tragica (ma mai con compiacimento nichilistico) l'esistenza di due uomini a loro modo giusti, ma soltanto riguardo al loro [...] Vai alla recensione »