Titolo originale | Jui Kuen II |
Anno | 1994 |
Genere | Azione, Commedia |
Produzione | Hong Kong |
Durata | 102 minuti |
Regia di | Chia Liang-Liu |
Attori | Jackie Chan, Ti Lung, Anita Mui, Andy Lau, Felix Wong, Chia Liang-Liu Ken Lo, Kar Lok Chin, Lung Ti, Ho-Sung Pak, Chi-Kwong Cheung, Yi-Sheng Han, Wing-Fong Ho, Kar-Yung Lau, Siu-Ming Lau, Suki Kwan, Yvonne Hung Yung, Wai Yee Chan, Shing Wong, Kwok Kuen Chan, Paco Ignacio Taibo II, Gei Ying Chan, Fong Pau, Chun Chau Ha, Wah-Lung Szema, Yan Pak-Wing, Louis Roth, Therese Renee, Vincent Di Tuataane, Mark Houghton, Max Alexander, Keith Anthony, Stephen Apostolina, Kirk Baily, Mark Brady, Steve Bulen. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 24 settembre 2018
Un giovane artista marziale è intrappolato: da una parte c'è il rispetto dei desideri del padre pacifista, dall'altra la voglia di fermare un gruppo di stranieri intenti a rubare preziosi artefatti. Al Box Office Usa Drunken Master II ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 11,5 milioni di dollari e 3,8 milioni di dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Dopo i successi della new wave kung fu dei primi '90 (Once upon a time in ChinaThe Legend of Fong Sai-Yuk), Jackie Chan tenta di riconquistare in patria il titolo di maestro dell'action-movie riportando sulle scene il vecchio Drunken Master. Cina, primi del 900: il giovane Wong Fei-Hung (Fong Sai-Yuk) incappa in un generale Cinese che tenta di recuperare preziosi reperti archeologici destinati altrimenti ad un museo britannico. Scambiando l'ufficiale per un ladro cercherà di fermarlo, innescando così un combattimento che porterà ad uno scambio di pacchetti. Partirà da qui la commedia di equivoci che unirà i due contro l'organizzazione di trafficanti stranieri, assetati di preziosi reperti cinesi. E la drunken boxing? tutti la vogliono, tutti la cercano ma, strano a dirsi, centra poco. Mentre il primo episodio era incentrato sull'apprendimento della particolare arte marziale, in questo ne è vietata la pratica: il padre del protagonista ha vietato al figlio l'uso dello stile dell'urbiaco dopo averglielo insegnato, ritenendolo una disciplina "pericolosa". Nel tentativo di demonizzare l'alcool, si perde rispetto al titolo originale in freschezza per guadagnare a tratti in drammaticità, controproducente quando affiancata a gag comiche. In più, lo stile dell'ubriaco viene introdotto con pretesti evidenti e spesso forzati. A testimonianza della direzione "artistica" indecisa in questo senso, ricordiamo le scaramucce tra Jackie Chan, che premeva per una massiccia presenza di drunken style, e Chia Liang-Liu, più per uno sviluppo coerente di combattimenti e narrato: il regista, stanco del tira e molla, abbandonò il set e il finale venne diretto da Jackie Chan stesso. Per il resto, tasso comico superiore a quello alcoolico, in un action-comedy di buon livello con grandi combattimenti.
Secondo capitolo della fortuna saga di Drunken Master, film di arti marziali che si basa soprattutto sullo stile dell'ubriaco. Il film segue la falsariga del primo capitolo coniugando scene di spettacolari lotte alternando momenti di comicità tipicamente asiatica, dunque non proprio da sbellicarsi dalle risate. Bella è senza dubbio la lotta finale.
bellissimo film,godibile,che fa ridere e nello stesso tempo anche pensare. bellissimo se visto con tutta la famiglia o con gli amici in ogni caso si passerà del buon tempo assieme a ridere e a rilassarsi :)
visto da poco , davvero un bel film,seguito di uno dei film che lanciò il grande Jackie Chan, molto piacevolo su l'intera durata del film, davverò consigliata la visione con tutta la famiglia .