Angels in America

Un film capolavoro, un cast eccezionale. Bravissimi Al Pacino e Maryl Streep. Un film lungo (in realtà è una miniserie) che mescola sapientemente temi scottanti come l'AIDS, l'omosessualità, l'America conservatrice degli anni di Reagan e la religione senza scadere nel banale e mantenendo sempre quel velo di ironia che fa scorrere più di 6 ore di visione come se fosse mezz'ora.

È lungo oltre sei ore, tre parti da due e più ore ciascuna sulle tante vite toccate e distrutte dall’Aids nell’America di Ronald Reagan. Parla di omosessuali usciti allo scoperto e di altri ancora nascosti. di coppie che si amano e di altre che si disintegrano, di mormoni e di ebrei e poi dell’Antartide, del buco nell’ozono, delle nevrosi del perdono e persino del fantasma di Erhel Rosenberg (giustiziata [...] Vai alla recensione »

Il New York Times l'ha definito così: «Una divina commedia per un'età laica e tormentata; un terremoto nel teatro, sconvolgente, terribile e magnifico». I toni sono enfatici, ma davvero «Angels in America», prima spettacolo di prosa, poi miniserie tv superpremiata, in onda per tre sere su La7 (dopo essere passata su Sky) in occasione della giornata mondiale contro l'Aids, è un prodotto eccezionale. [...] Vai alla recensione »