Titolo originale | Imagining Argentina |
Anno | 2003 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 107 minuti |
Regia di | Christopher Hampton |
Attori | Antonio Banderas, Emma Thompson, Horacio Flash, Rubén Blades, Maria Canals-Barrera Leticia Dolera. |
MYmonetro | 2,00 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 4 gennaio 2011
Il dramma dei desaparecidos raccontato con vergognosa superficialità ed approssimazione. Banderas, comico involontario.
CONSIGLIATO NÌ
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Argentina anni '70, in pieno dramma "desaparecidos". Carlos Rueda ha un dono, riesce a "sentire" cosa è capitato alle persone rapite dal regime: basta che un familiare glielo venga a chiedere, gli stringa le mani per un po' e gli riveli il nome. Anche sua figlia fa lo stesso, con lui, una volta che la mamma viene rapita: e tutto il film è anche questa ricerca faticosa, della moglie che forse è ancora viva, mentre più tardi la ragazza verrà rapita ed uccisa. Dopo mille violenze fisiche e sessuali e morali, la donna riuscirà a scappare e a farsi trovare dal marito all'interno di una coloratissima festa ... Il soggetto del film - tratto, pare, da una storia vera - era estremamente "pericoloso": raccontare un dramma ancora grondante di sangue con uno stile a metà fra il reale e il surreale, fra la morte e la speranza di libertà. Poteva venirne fuori qualcosa di interessante ed invece siamo di fronte ad un vergognoso fiasco, perchè Imaging Argentina sembra usare il dramma di un popolo a fini puramente spettacolari. Dico sembra perchè probabilmente quello che induce il film (un profondissimo fastidio, morale e cinematografico insieme) è solo frutto dell'impotenza del regista Christopher Hampton a muoversi fra territori così difficili ed indefiniti, dirigendo Antonio Banderas come se fosse un bambolotto involontariamente comico. Insomma, un film esemplare nel mostrare che cosa il cinema non dovrebbe mai essere. Da vedere per questo.
Buenos Aires 1976, Carlos Rueda e la moglie Cecilia vivono con la figlia Teresa in una città in cui continuano a scomparire persone. Cecilia, giornalista, scrivendo alcuni articoli sulle misteriose scomparse attira l'attenzione degli agenti governativi. Un giorno Carlos rientra a casa e non trova la moglie, prelevata dalla polizia e incarcerata. Carlos inizia a cercarla, entra i contatto con i famigliari degli altri scomparsi, scopre il dolore, vede le torture inflitte ai prigionieri. Anche la figlia viene rapita, Carlos affronta l'ultima impresa per salvare la sua famiglia.
IMMAGINI disponibile in DVD o BluRay |
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Evviva. E arrivata (finalmente?) la boiata pazzesca. II film più orribile e incredibile dell’anno. Orribile da vergognarsi, talmente orribile da poter esser guardato come una genia le (e involontaria accumulazione di scene da antologia dei capitomboli e delle stecche registiche. Argentina dei militari: penò di argentini non c’è traccia visto che tutti parlano tranquillamente in inglese.