Le septième ciel

Una giovane coppia coniugale (Sandrine Kiberlain, Vincent Lindon) è al centro de Le septieme ciel (Settimo cielo) del francese Benoit Jacquot: la moglie sta male, ruba nei negozi, sviene, non va più a lavorare, ha l'opacità delle donne che si sentono trascurate, inascoltate, disamorate e non amate; il marito chirurgo, disattento e donnaiolo, pare non accorgersi di nulla, s'insospettisce e si turba soltanto quando la moglie, grazie a una terapia di ipnosi, riprende a stare bene. Il fatto che la moglie progredisca nella serenità senza il sostegno coniugale fa perdere equilibrio e sicurezza al marito, poi il matrimonio viene recuperato. Cose interessanti: Sandrine Kiberlain brava, le facce chiuse misteriosamente banali di due medici ipnotisti. Cosa curiosa, gli esemplari caratteri culturali dei due film: l'uno non potrebbe che essere inglese, l'altro non potrebbe che essere francese, se c'è una standardizzazione almeno è nazionale.
Da La Stampa, 29 Agosto 1997 