| Titolo originale | Hearts in Atlantis |
| Anno | 2001 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | USA |
| Durata | 100 minuti |
| Regia di | Scott Hicks |
| Attori | Anthony Hopkins, Hope Davis, David Morse, Anton Yelchin, Mika Boorem, Alan Tudyk Will Rothhaar, Adam LeFevre, Celia Weston, Eric Eggen, Tom Bower. |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 3,57 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 24 agosto 2011
Un vecchio guantone da baseball ricevuto improvvisamente per posta costringe Bobby Garfield, affermato fotografo di mezz'età, a ritornare indietro nel tempo e nel luogo, a quella lontana estate del 1960 Al Box Office Usa Cuori in Atlantide ha incassato nelle prime 9 settimane di programmazione 24,2 milioni di dollari e 9 milioni di dollari nel primo weekend.
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CONSIGLIATO SÌ
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Un vecchio guantone da baseball ricevuto improvvisamente per posta costringe Bobby Garfield, affermato fotografo di mezz'età, a ritornare indietro nel tempo e nel luogo, a quella lontana estate del 1960, quando straordinari eventi segnarono la fine della sua infanzia. È la mattina del suo undicesimo compleanno quando, nella casa dove Bobby (Anton Yelchin) abita con la madre, arriva Ted Brautigan (Anthony Hopkins). L'uomo è tormentato da un passato misterioso, e da strane trance precognitive che lo angosciano, eppure è in grado di instaurare col ragazzino un profondo rapporto di amicizia, prestandogli quelle attenzioni che la madre vedova (Hope Davis), troppo amareggiata e disillusa, non è in grado di dare al figlio. È così che Bobby scopre i valori dell'amicizia e del coraggio, ed è così che si innamora per la prima volta della sua compagna di giochi, Carol. Ma gli eventi precipitano, Carol è picchiata a sangue da un ragazzetto crudele, la madre di Bobby scopre a proprie tragiche spese la verità sul suo datore di lavoro, e Ted è costretto a rimettersi in fuga: gli uomini grigi che da tempo lo stanno braccando sono ormai vicini. Solo Bobby è in grado di capire il perché e di aiutarlo. Scott Hicks, già regista del pluripremiato Shine, ci regala una convincente prova d'autore, sorretta dal racconto di Stephen King e dalla grande interpretazione di Anthony Hopkins, il cui sguardo malinconico disegna un personaggio sofferto, eppure capace di trasmettere amore e speranza.
Il regista Scott Hicks ha realizzato un'ottima interpretazione del racconto di Stephen King, riuscendo a mettere in risalto la psicologia dei personaggi e la storia, tutta intrisa di mistero fin verso la fine. Le interpretazioni di Hopkins e di Yelchin sono straordinarie. Abituati ultimamente a vedere Hopkins nelle parti di personaggi cattivi, assassini e cannibali, ora soprende vedere questo [...] Vai alla recensione »
CUORI IN ATLANTIDE (USA, 2001) diretto da SCOTT HICKS. Interpretato da ANTHONY HOPKINS, ANTON YELCHIN, HOPE DAVIS, MIKA BOOREM, DAVID MORSE Quando l’undicenne Robert Garfield, orfano di padre, riceve come regalo di compleanno una tessera per adulti della biblioteca anziché la bicicletta che tanto desiderava, la sua cocente delusione viene compensata dall’incontro col nuovo, misterioso [...] Vai alla recensione »
"Hearts in Atlantis"(Scott Hicks, sceneggiautra di William Goldman, dal libro"Hearts in Atlantis"o piu'precismaente dal primo dei racconti di quel volume, diStephen King, 2001). Stephen King, notoriamente, e'una"gallina dalle uova d'oro"per i registi, che traggono dai suoi rimanzi o racconti(qui vale il secondo caso)film di notevole successo, quasi sempre, [...] Vai alla recensione »
Niente da dire se non si è letto il libro. Un filmetto sul filo della nostalgia per gli anni '60, con un Hopkins perfettamente calato nella parte di Ted, ma niente di più. Solo che il film poteva intitolarsi in mille modi diversi piuttosto che Cuori in Atlantide, senza rischiare rischi di plagio, dato che ha completamente tradito lo spirito del libro, che parla di tutt'altro.
L'incipit di questo film non è dei migliori, sembra di dover sorbirsi un mattone sui soliti ricordi di una persona, il ritorno in vecchi luoghi etc. Non è così. E' un film delicatissimo che, a poco a poco, si dipana in una trama per nulla scontata; e senza farlo pesare, insegna più di quello che ci si può aspettare. Gli attori sono bravissimi e sembra quasi superfluo sottolineare la prova straordinaria [...] Vai alla recensione »
Film toccante e sentimentale, molto bravo Hopkins, le cui "facoltà" si scoprono a poco a poco nel film.
Difficilmente un film con ANTHONY HOPKINS passa inosservato, la storia del racconto appare un po' forzata, almeno inizialmente, poi scorre lieve tra poesia e innocenza.Saluti.
film intenso che convince, anche se avolte un po lento. guando, a mio avviso, in stefen king, non compaiono i ragnoni giganti, vedasi il miglio verde, rimane il migliore autore in circolazione per come affronta il paranormale.
Non lo rivedrei. Sono rimasta delusa. Su quel genere di trama così intrigante, si poteva imbastire un film particolare e stupefacente, invece mancano intere sequenze. Se non fosse stato per il titolo di un giornale, nemmeno avrei capito il motivo per cui l'uomo era seguito e ricercato! Che delusione! Voto un 4- e non di più
Dal regista di Shine la traslazione sul grande schermo di Cuori in Atlantide di Stephen King: sulla carta un film su un soggetto simile, e per giunta interpretato da Anthony "Hannibal" Hopkins avrebbe avuto tutte le carte in regola per risultare un piccolo capolavoro, purtroppo nell'operazione Scott Hicks non ha saputo svolgere le intricate maglie narrative ordite dal re del brivido in uno dei suoi [...] Vai alla recensione »
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