Anno | 2000 |
Genere | Storico |
Produzione | Costa d'Avorio |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Roger Gnoan M’Bala |
Attori | Rasmane Ouedraogo, Albertine N'Guessan, Ziable Honoré Goore Bi, Bintou Bakayoko, Nicole Suzis Menyeng Mireille Andrée Boti, Tie Dijian Patrick, Lou Nadège Blagone, Anastasie Tode Bohi, Didier Grandidier, Mylène-Perside Boti Kouame, Étienne Goheti Bi Gore, Zie Soro, Sie Lou Chantal, Sokpo Germaine. |
MYmonetro | 3,00 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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XVII secolo. In un villaggio della Costa d'Avorio regna una certa tranquillità: la tratta degli schiavi ha risparmiato la popolazione. Il re Adanggaman, avido di oro, di potere, di rum e di oggetti senza valore, non ha colpito.
CONSIGLIATO SÌ
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XVII secolo. In un villaggio della Costa d'Avorio regna una certa tranquillità: la tratta degli schiavi ha risparmiato la popolazione. Il re Adanggaman, avido di oro, di potere, di rum e di oggetti senza valore, non ha colpito. Il giovane Ossei rifiuta di sposare la ragazza che il padre, il vecchio e autoritario N'Go, ha scelto per lui. Dovrà fuggire quando il conflitto con il genitore diventerà troppo aspro. Proprio allora le Amazzoni del re entreranno in azione rapendo donne, bambini e uomini. Il cinema africano ha ormai così pochi mezzi, da quando la cinematografia francese ha tagliato i fondi, che ogni film che riesce ad arrivare sui nostri schermi è benvenuto. Soprattutto quando poi si riflette sul passato senza Amistad statunitensi con mandinghi lucidati. Con un ammonimento da parte del regista: "Perdonare senza dimenticare".
L’età dell’oro? Nient’altro che un parto della nostra mente, uno "zio d’America", come direbbero Resnais e Laborit, inventato dalle varie culture. La realtà è invece sudore e sangue, sempre e sotto ogni latitudine, come dimostra Adanggaman, di Roger Gnoam M’Bala, regista della remota Costa d’Avorio. Tristissimi tropici, percorsi da una violenza inaudita, dall’eterna sopraffazione del forte sul debole, [...] Vai alla recensione »
È alla storia in senso forte che Roger Gnoam M’Bala è interessato: alla terribile storia di un eccidio, a "quattro secoli di un commercio vergognoso e abominevole", spiega, durante i quali milioni di vittime sono state "inghiottite dagli oceani o trattate come bestie". A loro, prosegue, è dedicato Adanggaman (Costa d’Avorio, Burkina Faso, Francia e Svizzera, 2000, 89’).