Titolo originale | A Soldier's Daughter Never Cries |
Anno | 1998 |
Genere | Biografico |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 127 minuti |
Regia di | James Ivory |
Attori | Barbara Hershey, Jane Birkin, Kris Kristofferson, Virginie Ledoyen, Leelee Sobieski Costanzo Anthony Roth, Jesse Bradford, Isaach De Bankolé. |
MYmonetro | 3,00 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ivory si ispira in questa occasione alla vita del romanziere James Jones per affrontare il tema del rapporto tra due mondi lontani e reciprocamente di... Al Box Office Usa La figlia di un soldato non piange mai ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 706 mila dollari e 39,5 mila dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Ivory si ispira in questa occasione alla vita del romanziere James Jones per affrontare il tema del rapporto tra due mondi lontani e reciprocamente diffidenti come quello francese e quello americano. Lo scrittore con moglie, figli, figlio adottivo e governante vive a Parigi negli anni Sessanta e Settanta. Ivory indaga le ragioni del cuore e della ragione con la consueta abilità, ma anche con l'altrettanto consueta perfezione tendente all'algido. Così i personaggi finiscono con l'occultare lo sfondo storico/sociale dicendoci molto di se stessi, ma poco (tranne per l'accuratissima ricostruzione filologica) del periodo storico in cui vivono.
Il conflitto, la tensione, il nodo?? Ma spero staremo scherzando! Il fatto che il film volutamente manchi di una struttura narrativa forte non significa che non accada niente. Ma l'hai mai visto "gruppo di famiglia in un interno"? La cosa più bella di questo film sono proprio le ellissi, la lentezza, il tempo che scorre e che suggerisce quanto complesse siano le esistenze di ognuno.
L'Ile Saint-Louis, nel cuore di Parigi, è da sempre un luogo adorato dagli artisti. Normale, dunque, che abbiano scelto di viverci lo scrittore americano Bill Willis (Kris Kristofferson) e la moglie Marcella (Barbara Hershey), protagonisti di La figlia di un soldato non piange mai, di James Ivory. Li vediamo per la prima volta all'inizio degli anni Sessanta, nel momento in cui gli Usa si stanno impelagando [...] Vai alla recensione »
C'è qualcosa che disorienta, lungo i 120 minuti circa di La figlia di un soldato non piange mai (A Soldier's Daughter Never Cries, Usa, 1998). Non ha un centro narrativo vero e proprio, il film che James Ivory (regia) e Ruth Prawer Jhabvala (sceneggiatura) traggono da un racconto autobiografico di Kaylie Jones (figlia dello scrittore americano James Jones, autore famoso di Da qui all'eternità e di [...] Vai alla recensione »
Sempre meglio diA Soldier's Daughter Never Cries (La figlia d'un soldato non piange mai) di James Ivory, prodotto da Ismail Merchant che è uno dei componenti la giuria e magari solo per questo presentato al festival fuori concorso. La storia d'una famiglia americana a Parigi negli Anni Sessanta-Settanta deriva dal romanzo autobiografico di Kaylie Jones, figlia di James Jones, lo scrittore popolare [...] Vai alla recensione »