Titolo originale | True Romance |
Anno | 1993 |
Genere | Avventura, |
Produzione | USA |
Durata | 116 minuti |
Regia di | Tony Scott |
Attori | Christian Slater, Patricia Arquette, Dennis Hopper, Val Kilmer, Gary Oldman, Brad Pitt Bronson Pinchot, Christopher Walken, Samuel L. Jackson, Michael Rapaport, Saul Rubinek, Tom Sizemore, Conchata Ferrell, Anna Levine, Frank Adonis, James Gandolfini. |
Uscita | martedì 13 settembre 1994 |
Distribuzione | Penta Distribuzione |
MYmonetro | 3,17 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 2 febbraio 2012
In Italia al Box Office Una vita al massimo ha incassato 3,8 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Clarence conosce Alabama in un cinema. Hanno in comune la passione per Elvis e sono un po' matti. Si innamorano e si sposano. Lui va subito a uccidere l'ex magnaccia di lei gli sottare una valigia piena di droga e comincia la fuga. Li inseguono i proprietari della cocaina, siciliani che non scherzano. Uccidono il simpatico padre di Clarence (un magnifico Hopper) e rintracciano i due giovani a Los Angeles. Il tentativo di vendere la "polvere" porta all'appuntamento finale fra mafiosi, polizia, spacciatori, Clarence e Alabama. Alla fine i due sono felici su una spiaggia, genitori di un bel bambino. Cammei preziosi di Brad Pitt, Gary Oldman e Christopher Walken. C'è tutto, proprio tutto: droga, violenza, sesso, racket, mafia, polizia, road, rapporto padre e figlio, amore, amicizia, musica, mito-Elvis, famiglia, e infine "grottesco" e persino un cucchiaino di poesia gergale. Merito dello sceneggiatore Quentin Tarantino che fa fare al "fratello minore" degli Scott un vero salto di qualità; e merito anche del compositore Hans Zimmer, davvero felicissimo. Pur nella furberia della confezione smagliante e urlata, ci sono venti nuovi, e non è facile oggi; e c'è un'ironia diffusa che giustifica tutte le etiche capovolte nel frullato fra buoni e cattivi dove i buoni sono cattivi e i cattivi buoni. Prevediamo un folto gruppo di adepti.
Film leggero ma con una sceneggiatura divertente e un ottimo cast. La scena tra Dennis Hopper e Christopher Walken e' memorabile. Ricorda sia Cuore Selvaggio che altri film anni '90 Tarantino Style ai quali soprattutto Guy Ritchie deve moltissimo. Gli ingredienti ci sono tutti, love story, inseguimenti, droga,sparatorie, mafiosi e presa in giro del mondo del cinema.
Non si può non riconoscere che la sceneggiatura sia stata scritta da Tarantino, specie nel dialogo tra il padre Clarece e i mafiosi. Nel complesso non è certo un capolavoro comunque è leggero e si segue con piacere anche se Tarantino era ancora un pò "acerbo" ma forse proprio per questo evita di cadere in certi eccessi - di violenza o di monologhi infiniti - che si possono trovare in film più recenti. [...] Vai alla recensione »
Clarence Worley è un venditore di fumetti che incontra al cinema una bella ragazza, Alabama Whitman, che lo corteggia fino a portarselo a letto; il tutto però perchè lei è una escort e il capo di Clarence voleva fargli un regalo per il suo compleanno. Alabama confessatogli la verità, gli dice anche che si è innamorata di lui e tra i due nasce una storia d'amore, [...] Vai alla recensione »
Film furbo e sconclusionato che deve il suo successo alla sceneggiatura di Tarantino che, se lo avesse diretto in prima persona, ne avrebbe sicuramente tratto almeno una piccola perla. Rimane comunque una bella carrellata di personaggi sopra le righe tra cui spiccano su tutti quelli di Patricia Arquette e Brad Pitt.
Mi chiedo per quale follia a questo film non venga riconosciuto il proprio valore: a mio parere il miglior film di Tony Scott che riesce a mettere su, ovviamente anche grazie alla splendida sceneggiatura di Quentin Tarantino, una delle storie d'amore più intriganti del cinema pulp. "Una Vita Al Massimo" è una galleria di situazioni surreali di grande impatto, personaggi [...] Vai alla recensione »
Un ragazzo si ritrova per caso una valigia piena di cocaina e intande venderla. I leggittimi proprietari gli daranno la caccia. Tra le prime sceneggiature di Tarantino. Passione per film di serie z e personaggi interessanti che scavalcano la storia stessa. La regia è discreta,ma si cade qua e la nella banalità. memorabili i dialoghi tra Walken e hopper e tra slater e [...] Vai alla recensione »
Un venditore di fumetti s'innamora di una prostituta. Le uccide il protettore e la sposa. Poi scappano con una valigia piena di cocaina. Ma i boss della mafia rivogliono il maltolto. I poliziotti vogliono i due in fuga. Tra scoppi di violenza e staffilate di dolcezza, si pratica la difficile arte della parodia. Più che di T. Scott _ cui non si possono peraltro negare il mestiere e le capacit&agra [...] Vai alla recensione »
Un venditore di fumetti s'innamora di una prostituta. Le uccide il protettore e la sposa. Poi scappano con una valigia piena di cocaina. Ma i boss della mafia rivogliono il maltolto. I poliziotti vogliono i due in fuga. Tra scoppi di violenza e staffilate di dolcezza, si pratica la difficile arte della parodia. Più che di T. Scott _ cui non si possono peraltro negare il mestiere e le capacit&agra [...] Vai alla recensione »
I film di Tarantino non mi colpiscono tanto per le storie che raccontano (per me spesso deludenti), quanto per i particolari, per quei momenti che sono follia cinematografica e si discostano da tutto ciò che nella storia del cinema è stato girato fino a quel momento. Sicuramente inferiore a Le Iene e Pulp Fiction, merita comunque di essere visto.
I film di Tarantino non mi colpiscono tanto per le storie che raccontano (per me spesso deludenti), quanto per i particolari, per quei momenti che sono follia cinematografica e si discostano da tutto ciò che nella storia del cinema è stato girato fino a quel momento. Sicuramente inferiore a Le Iene e Pulp Fiction, merita comunque di essere visto.
Ciao a tutti! sapreste dirmi il titolo della colonna sonora??cerco questa musica per mio papà...
Uno dei primi lavori di Quentin Tarantino, il primo in assoluto della "trilogia pulp", che presenta già tutti gli elementi che caratterizzeranno in futuro lo sceneggiatore. Film davvero piacevole, tanto che la prima mezz'ora passa come se fossero soli 10 minuti, e solo allora si può dire che cominci il film. Il titolo originale, True Romance, rende meglio il [...] Vai alla recensione »
insomma, non si può dire che sia un film di scarsa qualità.Anzi: Tenendo conto che è un film di vecchia data le inquadrature sono ottime e la storia incalzante nei fatti. La cosa che mi ha un po' disturbato è stata la colonna sonora stile cartoon Disney. Avrei preferito una Soundtrak tarantiniano ma certo a quei tempi lui si occupava ancora solo della sceneggiatura Vai alla recensione »
Ha scritto bene «Libération» Una vita al massimo (ma che brutto il titolo italiano di True Romance) è «costruito con i pezzi di un Meccano criminale», ovvero sul filo di una continua citazione del repertorio «noir». Quello in cui si è formato Quentin Tarantino, che aveva scritto questo copione prima di debuttare nella regia con Le iene rispecchiano i suoi personali fantasmi di cinefio onnivoro e solitario. [...] Vai alla recensione »