Venere e il professore

Un gruppo di musicologi, che da anni vive isolato in una villa per compilare un'enciclopedia, s'accorge improvvisamente d'aver trascurato il jazz e invita per documentarsi un gruppo d'artisti. Tra gli altri c'è una cantante, amante di un gangster, che si finge innamorata del più giovane dei professori per sottrarsi al procuratore distrettuale che vuole interrogarla. A poco a poco, la finzione diventa realtà; il gangster poi sarà sconfitto da professori e musicisti. Rifacimento in chiave musicale di Colpo di fulmine, dove i professori erano linguisti, girato dallo stesso Hawks nel 1942. È inferiore al modello, ma si ricorda per la partecipazione di molti grandi del jazz e per la scena in cui i musicisti suonano fortissimo per far cadere con le vibrazioni un'enorme palla di marmo sul gangster che li minaccia. 

Sette anni dopo aver realizzato la commedia "Colpo di fulmine" con Gary Cooper e Barbara Stanwyck, un po' a sorpresa Howard Hawks riprende lo stesso tema di quel film per farne un rifacimento quasi calligrafico in chiave musical e in Technicolor ambientato nel mondo del jazz. "Venere e il professore" si avvale di straordinari musicisti, da Louis Armstrong a Tommy Dorsey, da Lionel Hampton a Benny Goodman. Un timido musicologo (Danny Kaye) vede la sua la tranquilla vita di studioso - ma anche quella di alcuni suoi colleghi con cui sta compilando un'enciclopedia musicale - sconvolta dall'incontro con una cantante di night-club (Virginia Mayo), che attira su di lui e sugli altri professori l'attenzione della mafia... Il film, che Hawks ha sempre ricordato malvolentieri, oltre a contare sulla consolidata ed affiatata coppia Kaye-Mayo, si avvale di una sontuosa colonna sonora grazie ai tanti miti musicali presenti.