| Anno | 1997 |
| Genere | Comico, |
| Produzione | Italia |
| Durata | 90 minuti |
| Regia di | Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti |
| Attori | Marina Massironi, Giacomo Poretti, Aldo Baglio, Giovanni Storti, Maria Pia Casilio Carlo Croccolo, Rosalina Neri, Augusto Zucchi, Gaetano Amato, Margherita Antonelli, Eleonora Mazzoni, Luciana Littizzetto. |
| Uscita | martedì 23 dicembre 1997 |
| Tag | Da vedere 1997 |
| Distribuzione | Medusa |
| MYmonetro | 3,29 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 12 gennaio 2021
Giacomo deve sposare la figlia del padrone, i suoi due amici lo accompagnano al sud. Devono recapitare una gamba, opera d'arte moderna, al futuro suoc... In Italia al Box Office Tre uomini e una gamba ha incassato 16,6 milioni di euro .
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Aldo, Giovanni e Giacomo lavorano nel negozio di ferramente di proprietà del suocero di due di loro. Giacomo si appresta a diventare loro cognato perché deve recarsi a Gallipoli, partendo da Milano, per sposare la terza figlia del becero padrone. Gli altri due decidono di accompagnarlo anche perché c'è da consegnargli una preziosa gamba in legno, opera di un famoso scultore. Lungo il viaggio accadranno eventi che modificheranno il loro rapporto con l'uomo.
Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti, in questo loro esordio cinematografico, dimostrano di aver compreso che ciò che la critica all'epoca rimproverava ai loro colleghi aveva un senso.
Troppo spesso si assisteva al passaggio sul grande schermo di comici che avevano ottenuto la notorietà in televisione e credevano fosse sufficiente riproporre in sketch, più o meno legati tra loro, quanto proposto via etere. Con la collaborazione di Massimo Venier (quindi in un film diretto ad otto mani) trasferiscono i loro personaggi al cinema ma li inseriscono in una sceneggiatura on the road che lavora sul loro ruolo di vittime che possono intravedere un riscatto.
Il lungo viaggio un po' picaresco con continue fermate e digressioni dal percorso è funzionale non solo allo sviluppo della storia (con Giacomo che 'impara a sognare' e non vuole più smettere) ma anche all'inserimento di acute parodie del cinema più o meno di genere.
Abbiamo così un prologo in tinte mafiose in cui i tre debbono uccidere un personaggio decisamente 'importante', abbiamo poi un richiamo al neorealismo nonché il vampiro siculo in una Transilvania leghista. Non manca poi una 'copia conforme' di Marrakech Express nonché un omaggio/sberleffo a Point Break. Siamo di fronte ad un esordio di qualità.
Giacomo deve sposare la figlia del padrone, i suoi due amici lo accompagnano al sud. Devono recapitare una gamba, opera d'arte moderna, al futuro suocero. Incontrano Marina della quale si innamora il futuro sposo. Ne combinano di tutti i colori. Non arriveranno a destinazione. Davvero una bella sorpresa. Il film ha fatto riempire le sale (hanno battuto il contemporaneo La vita è bella). Quasi tutto funziona, le battute, le situazioni, gli attori: il sorriso, il riso, il sentimento, il paradosso e, perché no, il grottesco e i simboli. I tre comici confezionano anche tre "corti" a scimmiottare Tarantino, il gotico e il neorealismo. Non c'è che dire, nella povertà generale, il cinema italiano comico funziona. E benvenuto un po' di lombardo in tanto idioma toscano.
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Ho voluto riassumere la grandiosa prima opera del trio comico con un'unica ma grande parola:AMICIZIA.Si perchè è proprio l'amicizia dei tre a farla da padrona in questo meraviglioso susseguirsi di gag esilaranti e disavventure,con il tema del viaggio che ben riesce a collegare il tutto alla perfezione.La leggerezza e l'allegria del loro semplice ma immensamente grande essere [...] Vai alla recensione »
Giacomo deve sposare la figlia del padrone del negozio di ferramenta dove lavora con Aldo e Giovanni (questi ultimi sono sposati con le altre due figlie).Il padrone,cavalier Cecconi,non vede di buon occhio i tre,ma decide di affidare a questi un'opera d'arte (una gamba d legno dal valore poco apprezzato) e ordina di farla portare a Gallipoli (cioè dove si terrà il matrimonio).Aldo,Giov [...] Vai alla recensione »
Aldo e Giovanni lavorano per il crudele suocero Eros Cecconi (Carlo Croccolo) di cui hanno sposato le figlie, Giacomo invece si accinge a sposare con riluttanza la terza a Gallipoli, in Puglia. Il viaggio che dovranno fare lungo l'Italia, assieme ad un'ingombrante scultura, il Garpez, potrebbe rimettere in gioco le loro vite, specialmente quella di Giacomo.
Il primo film è anche il più bello del trio. Scene come il Dracula terrone,la partita in spiaggia e la rapina con le maschere dei politici non hanno prezzo. La storia vede coinvolti tre uomini,un manufatto orribile ma dal gran valore economico e un suocero in comune davvero tamarro. Un viaggio on the road entusiasmante e pieno di gag da gustare,al fine del quale si tireranno le somme [...] Vai alla recensione »
Tre uomini e una gamba è uno dei film più iconici di sempre della nostra storia, e per l'impatto che ha avuto, per ciò che ha significato per il cinema italiano, non è poi così esagerato definirlo unico ed inimitabile. Tre uomini e una gamba è diventato qualcosa di più di un cult, ha cambiato le nostre vite in un modo che nessuno poteva prevedere, [...] Vai alla recensione »
TRE UOMINI E UNA GAMBA (IT, 1997) di ALDO BAGLIO, GIOVANNI STORTI, GIACOMO PORETTI & MASSIMO VENIER. Con ALDO BAGLIO, GIOVANNI STORTI, GIACOMO PORETTI, MARINA MASSIRONI, CARLO CROCCOLO, LUCIANA LITTIZZETTO, MARIA PIA CASILIO, AUGUSTO ZUCCHI, MOHAMED EL SAYED, ROSALINA NERI Aldo, Giovanni e Giacomo, commessi in un negozio di ferramenta milanese, il Paradiso della Brugola, viaggiano verso Gallipoli, [...] Vai alla recensione »
Mi dissero: ma che Verdone!! Come non hai mai visto "Tre uomini e una gamba"? Lo vidi insieme a questi amici, non ricordo di essermi mai sentito così fuori dal mondo guardando una commedia: loro ridevano anche ripetendo battute e imitando le voci dei personaggi, io stavo zitto e impassibile su quel divano. Io, che solitamente anche nei primi secondi delle VERE commedie ho stampato [...] Vai alla recensione »
Ma come fanno ad esserci solo due stelle e mezza in "dizionari"?
Mai troppo volgare,è il più divertente di tutta la filmografia del trio.Non ci si annoia mai.
Ottimo film, ovviamente non un Colossal. Leggero e frizzante con molte trovate originali. Forse il tema e' un po' scontato ma nel complesso e' assolutamente da vedere.
A mio parere il miglior film con Aldo Giovanni e Giacomo!
Aldo, Giovanni e Giacomo hanno il mestiere dalla loro, quella capacità di far sorridere, e spesso ridere, senza ricorrere ad inutili volgarità come, purtroppo, buona parte dei loro colleghi emergenti. E tre uomini e una gamba rispecchia esattamente questo approccio, un film leggero, senza alcuna pretesa, che riesce per un’ora e mezza a dare il buonumore.
Assolutamente un buon film che si va ad inserire di diritto nella ''nuova commedia'' italiana. Chiaro riferimento a Marrakech Express, film del 1989 diretto da Gabriele Salvatores.
Bella opera prima! Mai banale, divertente, con salti scenici ben inseriti e divertenti. Ottimi tutti e quattro (compresa Marina), divertenti intromissioni della Littizzetto e superbo Croccolo.
Fantastico, da morir dal ridere!
il primo film di Aldo Giovanni e Giacomo è una divertentissima commedia che nel tempo si è impiantata nella mente di tutti gli italiani . la trama non è gran chè ma le battute e la sceneggiatura creano un vero cult della comicità . ottime anche le interpretazioni del trio comico e le canzoni
Primo film del trio Aldo, Giovanni e Giacomo ormai divenuto un cult. Infatti, più passano gli anni e più questa piacevole e scorrevole commedia acquista maggior valore con scene e numerose citazioni ormai entrate nel nostro quotidiano. (Basta dare un'occhiata ai vari social e li vedi spuntare sempre). La brillante idea di inserire tre scene famose del trio, all'interno della storia [...] Vai alla recensione »
Tarantino, Dracula, il neo-realismo, una gamba di marmo ed un viaggio verso il sud. Aldo, Giovanni e Giacomo al loro debutto divertono, hanno trovate geniali e divengono una promessa. Insomma, per il vecchio e stanco cinema comico c'è una speranza!!!
Come inizio per il trio più ridicolo d'Italia, questa pellicola, è perfetta: sia perché (e questa motivazione vale anche per i film successivi del trio) l'accostamento di tre personaggi radicalmente diversi fra loro suscita un'ironia rustica ed amichevole, sia perché il susseguirsi degli eventi è del tutto conseguenziale, ossia un evento causa l'altro e così via.
All'esordio sul grande schermo il trio milanese fornisce una prova davvero sorprendente, dato che in Tre uomini ed una gamba Aldo, Giovanni & Giacomo sono impegnati su un triplice fronte artistico come attori, co-registi e co-sceneggiatori. La storia racconta un divertente road movie da Lodi a Gallipoli, dove Giacomo deve convolare a giuste nozze con la terza figlia di un trucido imprenditore - le [...] Vai alla recensione »
Forti dei loro successi televisivi (Su la testa, Cielito lindo e soprattutto Mai dire go!) e teatrali (da Lampi d’estate a I corti con Arturo Brachetti), Aldo (Baglio), Giovanni (Storti) & Giacomo (Poretti) approdano al cinema, firmando addirittura a otto mani con Massimo Venier la regia di Tre uomini e una gamba; e, forse sapendo di non essere veri attori, nel film impersonano praticamente se [...] Vai alla recensione »
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