Anno | 1993 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Gabriele Salvatores |
Attori | Francesca Neri, Silvio Orlando, Antonio Catania, Renato Carpentieri, Giorgio Alberti Gianni Bisio, Antonio Petrocelli, Claudio Bisio, Gigio Alberti, Marco Manchisi, Mario Santella. |
MYmonetro | 2,55 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento giovedì 16 ottobre 2014
Il disoccupato Ciro (e senza casa), con tre compagni fra cui un africano, occupa un seggio elettorale e casualmente prende in ostaggio la figlia del boss politico di quella città del sud. Ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, ha vinto un premio ai David di Donatello,
Sud è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO NÌ
|
Il disoccupato Ciro (e senza casa), con tre compagni fra cui un africano, occupa un seggio elettorale e casualmente prende in ostaggio la figlia del boss politico di quella città del sud. Fra le altre cose si scopre un broglio elettorale e mentre all'inizio i quattro volevano solo fare una piccola azione dimostrativa (con armi finte), finiscono per fare sul serio, con armi vere, assedio di gruppi speciali dei carabinieri, intervento della televisione e dialettica interna fra sequestratori e sequestrati, mentre il popolo, fuori, è tutto dalla loro parte. Alla fine perdono, anche se non ci sono morti. La ricca sequestrata dice a Ciro-Orlando: "Mi dispiace" e lui le risponde: "Signorina, non basta". Salvatores ha avuto la ventura (che finisce per essere sventura), di aver vinto un Oscar (discusso) e questo lo pone in una posizione difficile; finisce per essere sotto i riflettori e sotto tiro. Ha assunto responsabilità maggiori e ci costringe a essere severi. Se il regista avesse continuato a fare i suoi bei film personali e divertenti saremmo dalla sua parte senza condizioni, ma adesso nasce il sospetto di un certo disegno premeditato: farsi un nome per poter finalmente lanciare un grande messaggio ai popoli. Così è diventato troppo presuntuoso. Purtroppo anche Salvatores non ha resistito alla tentazione di affrontare e risolvere la grande equazione del nostro tempo. Dovrebbe sapere che il cinema non ha questa possibilità, può solo rimasticare contenuti predigeriti. Sentiamo nostalgia di Turné e Mediterraneo e speriamo che il regista ci ritorni. Ciò che sembra "contro" non lo è più. Il contro oggi sono il buon gusto, la discrezione e l'equidistanza, la non appartenenza e la libertà. I grandi discorsi sono a disagio nel cinema e sono competenza di pochi autori, fra i quali Salvatores non c'è.
SUD disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€9,99 | – | |||
€9,99 | – |
Facendo una considerazione banale, che senza presunzione forse tanto banale non è, si potrebbe dire che "Sud" è un film su una permanenza formata e voluta, mentre tra i film precedenti di Salvatores più di uno affrontava la tematica del viaggio. Quando scrivo "Forzata" non mi rifersisco solo agli ostaggi (Perché questo finiscono per essere, anche se ci si sforza di inventare altri nomi), ma perché [...] Vai alla recensione »
L'attacco è buono, poi il film decade inesorabilmente nel bozzettismo e in un buonismo in extremis che lo rovina del tutto. Manca spessore. Non c'è strada maestra. Piccoli rivoli di protesta quasi da bar. Splendida, fisicamente, la Neri, immagine di bellezza universale. Assurdo Bisio (non è un attore, citofona le battute).
Mi hanno colpito molto le colonne sonore del film,sono tutte bellissime! anche la storia rispecchia effettivamente le problematiche presennti nel sud italia!