| Titolo originale | Sokhout - Le silence |
| Anno | 1998 |
| Genere | Commedia, |
| Produzione | Iran |
| Durata | 76 minuti |
| Regia di | Mohsen Makhmalbaf |
| Attori | Tahmieneh Normatova, Nadereh Abdelahyeva . |
| Distribuzione | I Wonder Pictures |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 2,00 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 24 febbraio 2023
La vita di un bambino cieco in una cittadina del Tagikistan. Il film è stato premiato al Festival di Venezia,
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CONSIGLIATO NÌ
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La vita di un bambino cieco in una cittadina del Tagikistan. Lui non vede ma c'è una bambina che gli presta gli occhi, gli balla davanti, e poi c'è la musica, e poi la vita intorno. Poesia e simboli: certo, è meglio immaginare che vedere le brutture del mondo. Ma il piccolo, ritrito, messaggio iraniano, visitato (molto meglio) da decenni dai vari cinema del mondo, non apporta niente alla causa del cinema e soprattutto degli spettatori. Presentato a Venezia.
Nel 1998 la Giuria di Venezia scelse come vincitore un normalissimo film come "Cosi ridevano", a scapito di Rohmer e Pintillie, ma quantomeno senza assegnare premi immeritati a certo cinema iraniano. Perché questo "Silenzio" è veramente modesto, è solo una parabola simpatica sui diversi e sulla lorosensibilità, magari bistrattata dal mondo, che [...] Vai alla recensione »
Mohsen Makhmalbaf, nato a Teheran, 41 anni, da giovanissimo strenuo militante politico-religioso contro lo Scià, incarcerato per cinque anni, convertitosi poi al cinema di poesia, padre della diciottenne Samira regista de La mela, è dopo Kiarostami il regista iraniano internazionalmente più ammirato e famoso: eppure questo suo film Il silenzio è stato prodotto in Francia da Marin Karmitz, è stato girato [...] Vai alla recensione »
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