Titolo originale | Nightwatch |
Anno | 1998 |
Genere | Thriller |
Produzione | USA |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Ole Bornedal |
Attori | Nick Nolte, Patricia Arquette, Ewan McGregor, Josh Brolin, Lauren Graham, Brad Dourif Alix Koromzay, Lonny Chapman, Erich Anderson, Scott Burkholder. |
MYmonetro | 2,58 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento venerdì 6 aprile 2012
Per guadagnare soldi Martin (McGregor) accetta di fare il guardiano in un obitorio. C'è un medico pazzo e un ispettore maniaco. E c'è il serial killer.
CONSIGLIATO NÌ
|
Per guadagnare soldi Martin (McGregor) accetta di fare il guardiano in un obitorio. C'è un medico pazzo e un ispettore maniaco. E c'è il serial killer, naturalmente. Fra mutilazioni, uccisioni, terrore annunciato si arriva alla soluzione. Tutto è prevedibile, stiracchiato. Ogni scena è al limite, solo che il gioco è subito scoperto e il risultato è la noia.
Martin, uno studente di giurisprudenza, decide di arrotondare facendo il guardiano notturno in un obitorio.Tra i cadaveri sui quali deve sorvegliare ci sono alcune donne vittime di un serial killer che, deciso a smettere, cerca di trovare un capro espiatorio deviano i sospetti proprio sullo sfortunato Martin. Discreto thriller dall'impianto narrativo classico, funzionale a intrattenere lo spettatore [...] Vai alla recensione »
Un killer di prostitute e' stanco di uccidere, la sua strategia di uscita e' quindi quella di far ricadere la colpa degli orrendi delitti su un'altra persona, ossia lo studente (E. McGregor) che lavora di notte all'obitorio in cui vengono condotte le giovani prostitute uccise e private degli occhi. La polizia indaga, ma senza risultati.
Remake di un thriller nordico, questo "Nightwatch" è un film che funziona. Non ha particolari pretese, ma è inquietante al punto giusto e vanta un buon cast.
Un film più che discreto, con un Nick Nolte in gran forma. Ma in generale tutti gli attori offrono buone interpretazioni, e convincenti. I primi venti minuti di film, a mio avviso, sono da antologia del cinema, perché comunicano veramente il disagio del protagonista all'interno dell'obitorio, nel suo ruolo di guardiano di notte.
Questo film è un remake de "Il guardiano di notte" (1994). Entrambi i film sono stati firmati dallo stesso regista e cioè da Ole Bornedal. Il lungometraggio vanta di un discreto cast. Primo su tutti è certamente Nick Nolte. La storia è banale ma è sviluppata bene a parte qualche piccola forzatura che si nota durante lo svolgimento della vicenda. L'ambientazione è macabra e condiziona il "realizzarsi" [...] Vai alla recensione »