Titolo originale | The Fan |
Anno | 1996 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 115 minuti |
Regia di | Tony Scott |
Attori | Wesley Snipes, Robert De Niro, Ellen Barkin, Benicio Del Toro, John Carroll Lynch Wayne Duvall, Brad William Henke. |
Uscita | venerdì 4 ottobre 1996 |
Distribuzione | C.G.D - Cecchi Gori Distribuzione |
MYmonetro | 2,44 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 17 aprile 2019
De Niro è un venditore di coltelli in crisi col lavoro e separato dalla moglie che lo odia, con una passione anormale per il baseball. Al Box Office Usa The Fan - Il mito ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 16,6 milioni di dollari e 6,3 milioni di dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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De Niro è un venditore di coltelli in crisi col lavoro e separato dalla moglie che lo odia, con una passione anormale per il baseball: vorrebbe che suo figlio diventasse un campione. Quando il suo "mito" (Snipes) è in crisi per la presenza in squadra di un battitore fortissimo, il "fan" uccide l'intruso. Poi impazzisce del tutto, rapisce il figlio del campione e viene ucciso in mezzo allo stadio dalla polizia. Buona partenza per una storia che poi si smarrisce in una sceneggiatura che sembra impazzita. Tony cerca inutilmente di emulare il suo grande fratello Ridley. Continue e sterili acrobazie di macchina e musica esasperata. Tutte scene madri, cast sprecato. Tutto sbagliato. Fortuna che c'è De Niro.
Una grande interpretazione di Robert De Niro in un film ben scritto e realizzato. Gil Renard (De Niro) è un agente di commercio in crisi e pur essendo un perfezionista nel proprio lavoro rischia il licenziamento per i suoi atteggiamenti poco diplomatici. Ama moltissimo il figlio ma purtroppo la separazione dalla moglie ne complica i rapporti.
Ricorda Taxi Driver, ma questa volta la psicosi si riversa contro il suo mito sportivo. Intenso e scorrevole ma niente di che..De Niro perfetto. per me 2 stelle e mezzo.
Snipes è è Bobby Rayburn, nuovo acquisto da 40 milioni di dollari l'anno dei San Francisco Giants al quale i tifosi chiedono di vincere la MLB. DeNiro è Gil Renard, tifoso dei Giants che idolatra Rayburn, vive una situazione al limite della crisi di nervi al alvoro e nel privato ed è in punto di divorziare dalla moglie che vuole anche vietargli di vedere il figlio.
Ho trovato questo film sbalorditivo. Non un capolavoro, ma comunque una piccola metafora sulla vita: quando scopri che ciò che hai sempre seguito non è come desideravi che fosse, entri in un tunnell di pazzia e finisci per togliere di mezzo ciò che hai sempre amato. In questo caso, calza a pennello il mondo dello sport, dove un venditore ambulante di coltelli, Robert De Niro, vive in condizioni non [...] Vai alla recensione »
secondo me è stato un prodotto sottovalutato. bellissima la poesia iniziale. grande de niro e bravissimo anche wesley snipes. e come al solito le musiche di hans zimmer vanno a nozze con i film di tony scott:sono un contorno eccellente, per esempio nella scena in cui bobby rayburn entra in campo e quando fa la battuta, la musica in sottofondo mi ha emozionato davvero
Certo, io il figlio del mio idolo non lo rapirei mai, e a dire il vero non rapirei nessuno in generale. Però capisco che sport e passione vadano di pari passo e siano interessi fondamentali nella vita di uan persona! Il film pone l'attenzione sull'ossessione che arriva alivelli assurdi e porta un uomo normale ad uscire dal seminato in un' escalation di follia e fanatismo.