Titolo originale | Mad City |
Anno | 1997 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 115 minuti |
Regia di | Costa-Gavras |
Attori | Dustin Hoffman, Alan Alda, Mia Kirshner, John Travolta, Bill Nunn Raymond J. Barry, Kyla Pratt. |
Uscita | venerdì 6 febbraio 1998 |
Distribuzione | Warner Bros Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,14 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 29 agosto 2023
Max Brackett (Hoffman), giornalista televisivo bravo e spregiudicato, relegato in provincia e in perenne attesa dello scoop che lo riporterà in auge, ... Al Box Office Usa Mad City - Assalto alla notizia ha incassato 8,5 milioni di dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Max Brackett (Hoffman), giornalista televisivo bravo e spregiudicato, relegato in provincia e in perenne attesa dello scoop che lo riporterà in auge, si trova in un museo proprio mentre Sam (Travolta), un guardiano licenziato, si barrica dentro con una scolaresca. Ha un fucile e della dinamite, rivuole il suo posto di lavoro. Sam non è un criminale, né un violento, è solo alterato e sprovveduto, e abusa di pillole di caffeina. Incidentalmente gli parte un colpo e ferisce un'altra guardia (che poi morirà), fuori dal museo. Max prende l'occasione al volo, organizza una diretta, intervista l'uomo, ne fa un personaggio. Pilota l'opinione pubblica, prima favorevole al poveretto poi sfavorevole. Fuori naturalmente c'è il finimondo. FBI, polizia, network. Arriva anche il grande anchor man (Alda) da New York, che stravolge di nuovo tutto. Anche Max alla fine è travolto: il meccanismo è sfuggito anche a lui che lo aveva messo in piedi. E Sam si suicida, non prima di aver detto "la televisione è bella". Costa Gavras porta i suoi ragionamenti sul ruolo abnorme e terribile dei media. Non esiste la verità: la tv può manipolare come vuole, e la gente le crede. La tesi era straconosciuta, fin dai tempi dell' Asso nella manica di Wilder, 1951, che aveva lo stesso impianto (là c'era l'uomo imprigionato nel cuore della montagna). Tutto già visto e conosciuto, ma Gavras merita sempre credito.
Un giornalista "retrocesso" a una amittente locale si reca ad un museo per realizzare un pezzo sul licenziamento di alcuni dipendenti. Mentre si trova in bagno, una ex guardia giurata prende in ostaggio la direttrice e una scolaresca per protestare contro il suo licenziamento. Lo scopo di Costa Gravas è alto e nobile: mostrare come al giorno d'oggi il potere dei mass media sia [...] Vai alla recensione »
Dustin Hoffman, entusiasta di tornare a vestire i panni di un giornalista, dopo Tutti gli uomini dei Presidente, si prepara con la consueta metodica cura. Per giorni e giorni guarda centinaia di servizi televisivi recuperati su sua richiesta dalla produzione presso vari network. A differenza di altre volte questo lavoro di ricerca e perfezionamento non è un esercizio solitario.
Inizialmente pensato per essere girato con pochi soldi e attori sconosciuti Mad City – Assalto alla notizia, grazie anche a un cast di tutto rispetto, suscita reazioni contraddittorie. Poco amato negli Stati Uniti ottiene grandi consensi in Europa. La spiegazione è probabilmente da ricercare nella difficoltà di pubblico e critica statunitense ad accettare una critica che assomiglia [...] Vai alla recensione »
Un uomo licenziato dal suo lavoro di guardiano presso un Museo prossimo alla chiusura, entra nello stesso e con un fucile tiene in ostaggio una scolaresca e la direttrice del Museo, rea a suo dire di averlo licenziato. Un cronista cinico e senza scrupoli pur di ottenere delle notizie esclusive, si trova sul posto per una semplice intervista e diventerà il conduttore del dramma; anzi, finirà [...] Vai alla recensione »