Amityville possession

Film di genere nel genere,quest'horror del filone delle case maledette,a quasi dieci anni dall'Esorcista,ci accompagna in una discesa nel Male condotta nello spazio claustrofobico di una casa infestata dal Maligno. Damiani é abile a spaventarci con inquadrature in soggettiva,effetti speciali dosati e riusciti,che alterano i connotati dei bravi attori.

Amityville possession è un rarissimo caso di horror riuscito, essendo persino un prequel. il merito è quasi tutto di De Laurentis e Damiani. De Laurentis dal suo ci mette un solido professionismo di produzione, aiutato dalla regia inventiva e quasi strabiliante di Damiani. Un capitolo molto italiano, sopratutto nell'idea degli ordini attraverso le cuffie, con la voce in stille assassino [...] Vai alla recensione »

Amityville possession è un grande horror di quasi trent' anni fa. Forse qualcuno nemmeno se lo ricorda, ma io purtroppo sì. Il film tortura tutti, a cominciare dalla famiglia Montelli che si trasferisce proprio in quella maledetta casa, costruita su di un cimitero indiano. La madre è la prima ad accorgersi che c' è qualcosa di strano: le finestre sono  [...] Vai alla recensione »

Horror paranormale del 1982 tratto dall’omonimo romanzo di Holzer. Il film, diretto dall’eclettico maestro del cinema Damiano Damiani, appare, per temi e situazioni, più vicino al capolavoro di William Friedkin che al primo Amityville di Rosenberg capostipite della fortunata saga dedicata alla casa maledetta del 112 Ocean Avenue dell’amena cittadina sulla costa meridionale di Long Island, una sequela [...] Vai alla recensione »

"Amytyville Possession"(Damiiano Daminani, sceneggiatura di Tommy Lee Wallace e del non accreditato Dardano Sacchetti, dal libro di Hans Holtzer, 1982)segue di tre anni"Amytyville Horror"di Stuart Rosenberg e si ispira comunque sempre alla vicenda di Amityville , rappresentando un prequel di quel film. , narrando la vicenda della famiglia italo-USa dei DeFeo, con la possessione [...] Vai alla recensione »

Damiani prima di "Amityville possession" non ha mai avuto occasione di firmare la regia di pellicole orrorifiche, ma ha passato i suoi anni di regia a girare film polizieschi a sfondo politico, contro la mafia,contro il crimine e le ingiustizie. Tra i suoi titoli ricordiamo "Il giorno della civetta"(1968) con Claudia Cardinale,"Io ho paura"(1977) con Gian Maria Volontè [...] Vai alla recensione »

il migliore secondo me

Nonostante fatto nel 1982 è oancora oggi uno dei pochi horror che mette veramente paura allo spettatore, sopratutto ripensandolo dopo averlo visto.

Con De Laurentiis alla produzione,Damiani gira il prequel di "Amityville Horror" concentrandosi sul fattaccio di sangue della famiglia De Feo.Rispetto al prototipo pur replicandone a grandi linee la formula qui non si perde tempo e la cupezza è totale.La famiglia,come pare fossero realmente i DeFeo,è tutt'altro che felice e armoniosa(con Burt Young di una sgradevolezza inusitata) [...] Vai alla recensione »

In film di questo tipo, quel che conta di più, secondo me, è la credibilità dello stesso, è chiaro che un po' di spettacolo, un po' di trucco e una musica adeguata, contribuiscono alla buona visione di spettatori impressionabili. DAMIANI in questo caso si occupa anche di quelli che razionalizzano l'impatto visivo a una logica probabile e possibile a menti aperte. [...] Vai alla recensione »

sarebbe potuto essere buono, ma al pubblico le cose buone non vanno bene, vuole rivederesempre e solo le stessissime cose.