Io e mia sorella

Un fratello e una sorella agli antipodi a livello caratteriale si ritrovano dopo anni in occasione della perdita della madre, e si troveranno da lì a percorrere insieme una serie di disavventure, scoprendo un indissolubile legame di sangue che va al di là di caratteri così diversi. Verdone e la Muti duettano bene, soprattutto perchè il regista romano è riuscito a [...] Vai alla recensione »

Carlo è un uomo semplice, un musicista d’orchestra sposato con una collega. Assiste a madre con amore e al suo capezzale le assicura che si sarebbe preso cura della sorella, Silvia, da tempo lontana, che arriva giusto in tempo per il funerale. E da subito il film prende il suo registro, un uomo abitudinario e una sorella che vive la sua vita senza regole.

Carlo (interpretato da Verdone) è un tranquillo musicista, suonatore di clarinetto, sposato con Serena (Elena Sofia Ricci), anch'ella mite musicista, violinista. Vivono entrambi nella tranquilla Spoleto, finché la loro vita non viene stravolta dall'arrivo della sorella di lui, Silvia (Ornella Muti). Tornata a Spoleto per la dipartita della loro madre.

A mio giudizio uno dei più riusciti film di carlo verdone in cui esce dai suoi personaggi macchiettistici e ne crea di più ampio respiro. Il film è costruito sul rapporto tra carlo(verdone) e sua sorella silvia(ornella muti), così diversi nel modo di pensare e di affrontare la vita ma indissolubilmente uniti tanto che carlo sacrificherà la sua vita privata pur di aiutare silvia nei suoi numerosi problemi. [...] Vai alla recensione »

Amor filiale e amor fraterno. Questi i temi “sentimentali” del nuovo film di Carlo Verdone, solo a metà però con partecipazione diretta, per l’altra metà con il gusto, e la gioia, di voltarli in burla, anche quando in filigrana c’è mestizia, (pensino, come avvio, la morte di una madre) e di disavventura ,in disavventura non si arriva precisamente a un lieto fine.