Speak No Evil - Non parlare con gli sconosciuti

Film 2024 | Horror, Drammatico, Thriller, V.M. 14 110 min.

Titolo originaleSpeak No Evil
Anno2024
GenereHorror, Drammatico, Thriller,
ProduzioneGran Bretagna, USA
Durata110 minuti
Al cinema26 sale cinematografiche
Regia diJames Watkins
AttoriJames McAvoy, Mackenzie Davis, Aisling Franciosi, Alix West Lefler, Dan Hough Scoot McNairy, Kris Hitchen, Motaz Malhees.
Uscitamercoledì 11 settembre 2024
TagDa vedere 2024
DistribuzioneUniversal Pictures
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14
MYmonetro 2,94 su 8 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di James Watkins. Un film Da vedere 2024 con James McAvoy, Mackenzie Davis, Aisling Franciosi, Alix West Lefler, Dan Hough. Cast completo Titolo originale: Speak No Evil. Genere Horror, Drammatico, Thriller, - Gran Bretagna, USA, 2024, durata 110 minuti. Uscita cinema mercoledì 11 settembre 2024 distribuito da Universal Pictures. Oggi tra i film al cinema in 26 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 - MYmonetro 2,94 su 8 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento giovedì 12 settembre 2024

Una famiglia invitata a trascorrere un fine settimana in un'idilliaca casa di campagna, passa da una vacanza da sogno a un incubo psicologico. In Italia al Box Office Speak No Evil - Non parlare con gli sconosciuti ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 1,4 milioni di euro e 486 mila euro nel primo weekend.

Consigliato sì!
2,94/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA 2,33
PUBBLICO 3,00
CONSIGLIATO SÌ
Un potente thriller psicologico venato di commedia nera.
Recensione di Pedro Armocida
mercoledì 11 settembre 2024
Recensione di Pedro Armocida
mercoledì 11 settembre 2024

Una famiglia americana, dopo aver stretto amicizia con una inglese durante un viaggio in Italia, viene invitata a passare un weekend nella loro tenuta di campagna. Quella che all'inizio sembra una vacanza da sogno, però, si trasforma presto in un incubo.

Instant remake, prodotto dalla celebre Blumhouse, dell'omonimo film danese scritto e diretto da Christian Tafdrup, Speak No Evil è un potente thriller psicologico venato di commedia nera che si trasforma in un horror senza vie d'uscita.

Se si vogliono capire le differenze (soprattutto nel terzo atto) tra la sceneggiatura originale dei fratelli danesi Christian e Mads Tafdrup, autori dell'originale Speak No Evil di appena due anni fa, e quella del britannico James Watkins che ha trasportato nel suo Paese la storia dell'incontro/scontro di due famiglie, una americana e una inglese (mentre nell'originale erano danesi e olandesi), va naturalmente visto il primo dal momento che il film funziona perfettamente anche dopo la visione di questo "instant remake" della casa di produzione di Jason Blum. Curiosamente vale anche il percorso inverso.

Si parte sempre dall'Italia e si inizia sempre in medias res con Paddy, esuberante maschio alpha d'una famiglia inglese composta da moglie e figlioletto, che interagisce subito in maniera una po' irruenta e irrituale con il suo 'antagonista' Ben della posata famiglia Dalton con moglie e figlioletta, statunitensi immigrati nel Regno Unito. Il preambolo della comune vacanza nella campagna toscana (dove non mancherà un joke che richiama il film originale con una frecciatina a due turisti danesi) inizia a mostrarci le grosse differenze delle due famiglie giocando sui toni della commedia. Quella inglese sembra di sanissima e robusta costituzione anche se la regia di James Watkins (autore non a caso di Eden Lake che racconta sempre di un 'tranquillo' weekend di paura di una coppia in vacanza) si diverte a instillare il dubbio e a lasciare sassolini drammaturgici, mentre quella americana si capisce bene che è in crisi. La disgregazione di una e la cementificazione dell'altra sono ovviamente alla base del film che, in questo senso, segue strade già percorse.

Ma pur capendo quasi da subito che qui nessuno è quello che sembra, lo script originale aiuta il lungo processo di sviluppo delle diverse psicologie che lavora su ritmi di narrazione lenti ma inesorabili. La caratterizzazione delle due famiglie è condotta con suggestione anche se stereotipata grazie al cast perfettamente in parte sia sul versante americano, con Mackenzie Davis e Scoot McNairy nei panni della moglie e del marito dei Dalton insieme alla figlia undicenne Agnes (Alix West Lefler), che in quello inglese con James McAvoy e Aisling Franciosi nei ruoli di Paddy e della moglie Ciara insieme al misterioso figlio muto Ant (Dan Hough). I due personaggi più giovani si prendono qui uno spazio importante che nell'originale danese non avevano.

Naturalmente la caratterizzazione di Ben Dalton, maschio timido e pavido, e quella di Paddy, leader e forte, è molto semplificata ma funziona soprattutto per quanto riguarda la fascinazione perversa dell'uno, gregario, verso l'altro. In questo senso l'interpretazione survoltata di James McAvoy, che sembra contenere tutti i personaggi di Split insieme, è sempre sull'orlo del gigionismo (attenzione ai movimenti delle sopracciglia!). Ma la satira sociale, tema su cui si fonda anche la sceneggiatura originale, ha bisogno di contrapposizioni forti e di scambi di luoghi comuni culturali con la famiglia americana di buone maniere e snob mentre quella inglese è molto più aperta e disinibita.

Il film cambia e si fa molto più nero quando, nella seconda parte (per non parlare della terza...), si sposta dalla solare Italia, tutta Vespa e pasta, alla più cupa contea di Devon, in Cornovaglia, dove la famiglia inglese ospita quella americana che da Londra si muove ovviamente in maniera ecofriendly in Tesla. La fattoria della famiglia inglese, di cui non conosciamo il cognome, è invece al limite tra il trasandato e il malridotto. L'atmosfera è familiare ma il senso di instabile inquietudine che quei luoghi sprigionano richiama direttamente quello di uno dei capolavori di Sam Peckinpah, Cane di paglia, con la fondamentale differenza che il male non arriva da fuori.

Sei d'accordo con Pedro Armocida?
Overview di a cura della redazione
mercoledì 29 novembre 2023

Una famiglia americana, dopo aver stretto amicizia con una famiglia inglese durante un viaggio, viene invitata a passare un weekend nella loro tenuta di campagna. Quella che all'inizio sembra una vacanza da sogno, però, si trasforma presto in un incubo.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
martedì 17 settembre 2024
Luca Percival

Watkins firma uno dei migliori (se non il meglio riuscito) instant remake degli ultimi anni: non sbava, non edulcora e allo stesso modo per pura par condicio, nemmeno eccede in virtuosismi e innovazioni di genere. La versione yankee di "Speak no Evil" è un prodotto conclusivo che quantomeno a livello narrativo si impegna a far quadrare i conti, esimendosi da critiche varie sulla (s)comparsa di personaggi [...] Vai alla recensione »

venerdì 27 settembre 2024
morgue86

Molto più bello dell'originale e con un finale completamente diverso. La prima metà é pressoché uguale all'originale. Dalla seconda metà in poi cambia tutto. L'originale ha un finale decisamente crudo e inoltre é noioso. Questo scorre bene e a tratti fa sorridere anche. Consigliato

giovedì 26 settembre 2024
athos

McAvoy disegna un personaggio elettrico, grande affabulatore che però nasconde istinti violenti. Il film si dipana raccondando l'incontro di due coppi con un figlio a testa, della visita di una coppia in crisi all'altra e del progressivo mutamento della coppia ospitante. Piccoli indizi ben gestiti dal regista sino all'horror finale che appesantisce la pellicola. 

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
giovedì 26 settembre 2024
Pietro Diomede
ItaliaOggi

Arriva nelle nostre sale «Speak No Evil - Non parlare con gli sconosciuti», per tre quarti l'instant remake dell'omonimo film danese che in Italia è disponibile solo su Prime e per un quarto "Cane di paglia" di Sam Peckinpah. James Watkins è riuscito a prendere gli elementi di contrasto culturale presenti nell'opera originale, trasformando il freddo finale nordico in un violento e roboante tutti contro [...] Vai alla recensione »

martedì 17 settembre 2024
Pier Maria Bocchi
Film TV

Prestate attenzione: la forbice dei remake, ovvero il tempo che separa gli originali dalle loro copie, è sempre più stretta. Pensavate che con The Strangers fossimo giunti al punto di non ritorno? Pensavate sbagliato. Gli anni che distanziano il danese Speak No Evil da questa rimasticatura, targata Blumhouse e firmata dal regista britannico di Eden Lake, sono appena due.

sabato 14 settembre 2024
Giovanni Guidi Buffarini
Corriere Adriatico

Prologo in Italia. Coppia americana residente a Londra con figlia 12enne e coppia inglese con figlio che non si capisce quel che dice («È nato con la lingua piccola») e casa in campagna stringono amicizia. «Perché non venite a trovarci nella quiete, nel verde?». Meglio sarebbe stato declinare l'invito. II remake targato Blumhouse di un horror danese non pareggia la ferocia del prototipo e tuttavia [...] Vai alla recensione »

sabato 14 settembre 2024
Paolo Zelati
La Voce di Mantova

Stiamo attraversando quello che, probabilmente, è il periodo peggiore che Hollywood abbia mai affrontato. Tra scioperi, scandali e crisi dello streaming (perfino i cinecomic non in- cassano più come una volta), gli Studios sono in completa con- fusione; di conseguenza, tutto ciò che è nuovo e che contiene un minimo di rischio viene automaticamente accantonato.

mercoledì 11 settembre 2024
Emanuele Di Nicola
La Rivista del Cinematografo

Nel 2022 un piccolo film danese, Speak No Evil di Christian Tafdrup (titolo originale Gaesterne: ospiti) si è rivelato un fenomeno non per l'incasso ma per la forza del passaparola: cattivo, estremo, provocatorio. Ci sono due coppie, una danese e l'altra olandese, che si incontrano in vacanza e si invitano l'una nella casa dell'altra, precipitando gradualmente in un incubo a vicolo cieco.

mercoledì 11 settembre 2024
Riccardo Baiocco
Sentieri Selvaggi

Questa recensione è stata scritta nello stesso giorno dell'anteprima stampa in Italia, il 15 luglio 2024. Due giorni prima, una pallottola ha lacerato una parte dell'orecchio dell'ex presidente Donald Trump. I social sono invasi dalla foto di Trump con il pugno alzato che sembra esser uscita da Civil War di Alex Garland. Lo sgomento serpeggia nell'opinione pubblica.

NEWS
TRAILER
giovedì 1 agosto 2024
 

Regia di James Watkins. Un film con Mackenzie Davis, James McAvoy, Scoot McNairy, Alix West Lefler, Kris Hitchen. Da mercoledì 11 settembre al cinema. Guarda il trailer »

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venerdì 10 maggio 2024
 

Regia di James Watkins. Un film con Mackenzie Davis, James McAvoy, Scoot McNairy, Alix West Lefler, Kris Hitchen. Dall'11 settembre al cinema. Guarda il trailer »

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giovedì 11 aprile 2024
 

Regia di James Watkins. Un film con Mackenzie Davis, James McAvoy, Scoot McNairy, Alix West Lefler, Kris Hitchen. Prossimamente al cinema. Guarda il trailer »

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