Anno | 2023 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Gianluca Maria Tavarelli |
Attori | Alessio Vassallo, Barbara Giordano, Antonio Pandolfo, Costanza Tortoli Silvia Gallerano, Elisabetta Rocchetti, Claudia Potenza, Lorenzo Gioielli, Andrea Sartoretti, Simone Liberati, Stefania Blandeburgo, Caterina Cianfa. |
Uscita | giovedì 18 luglio 2024 |
Tag | Da vedere 2023 |
Distribuzione | Adler Entertainment |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,25 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 16 luglio 2024
Una storia d'amore "arenata" pronta a mettersi in gioco in un programma televisivo in cui mettere a nudo gioie e difficoltà. In Italia al Box Office Indagine su una storia d'amore ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 11,4 mila euro e 3,9 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Paolo e Lucia sono una coppia da otto anni e la loro storia ha attraversato alti e bassi - in primis un tradimento da parte di lui. Entrambi sono attori siciliani che faticano a trovare lavoro nella Roma contemporanea e nell'epoca in cui la celebrità è riservata agli influencer e ai concorrenti dei reality. Dunque Lucia decide di partecipare ad un popolare programma televisivo in cui le coppie raccontano la loro storia e Paolo, sebbene riluttante, accetta. Ma a mano a mano che il racconto televisivo procede - e la loro visibilità pubblica cresce - i due vengono messi di fronte alle falle della loro vita sentimentale: e forse è proprio questa la ragione per cui Lucia è stata così insistente nel voler partecipare proprio a quel programma, non avendo mai superato veramente il tradimento di Paolo.
Un quarto di secolo dopo Un amore, il regista e sceneggiatore Gianluca Maria Tavarelli torna a raccontare le tortuosità di una storia di coppia, ma trasporta efficacemente il suo racconto nel presente, mostrando come l'amore oggi non possa prescindere dalla spettacolarizzazione di sé che ne mette a nudo, e in parte determina, le fragilità strutturali.
Il fatto che i protagonisti di Indagine su una storia d'amore (titolo purtroppo assai poco accattivante) siano due attori non fa che evidenziare la propensione contemporanea alla messinscena delle giovani coppie cresciute guardando (anche se fingono di non averli mai visti) reality e show come Temptation Island e Uomini e donne.
Ma le dinamiche di coppia alla radice restano quelle di sempre, e Tavarelli le racconta con la capacità rara di rendere riconoscibili tutti i passaggi, anche se la veste di racconto è quella di commedia. Guardando Indagine su una storia d'amore si sorride e ride spesso, di Paolo e Lucia ma anche di noi, nel ritrovarci nelle interazioni e nei dialoghi (molto ben scritti) del film. Alessio Vassallo e Barbara Giordano sono efficacissimi nei panni di Paolo e Lucia, e soprattutto Vassallo mette la sua vulnerabilità a vantaggio di un ruolo che lascia intravvedere l'insicurezza cronica e la malinconia del tardotrentenne contemporaneo anche nei momenti di maggiore comicità.
Intorno a loro si muove un azzeccatissimo cast di comprimari, soprattutto l'irresistibile Antonio Pandolfo e Costanza Tortoli, e sono molto riusciti i cammei di Silvia Gallerano (la fioraia), Andrea Sartoretti (il conduttore del reality) e soprattutto Claudia Potenza, metà della coppia pugliese intervistata dal reality. La presenza a distanza dei genitori siciliani di Paolo e Lucia è la ciliegina sulla torta, rimandando a quel classico familismo italico tanto frustrante quanto confortante e teneramente protettivo, attento a "cosa dirà il paese" ma anche ai sentimenti dei propri figli (mai) cresciuti.
Indagine su una storia d'amore, pur nella cornice comica, sa essere struggente quasi quanto il suo predecessore di 25 anni fa, e mantiene sempre un fondo di dolorosa verità e una genuina empatia verso personaggi umanamente fallibili con i quali è facile identificarsi. Tavarelli conosce molto bene il mondo degli attori e dello spettacolo, ma non fa della sua storia un "inside joke" per addetti ai lavori, bensì una lente di ingrandimento attraverso cui osservare l'amore oggi, e riflettere sullo stato di un cinema sacrificato alle logiche di mercato e allo strapotere del piccolo schermo.
Indagine su una storia d'amore è una commedia amaramente romantica attraverso la quale emergono pregi e difetti dell'Italia attuale, l'impatto devastante della mancanza di lavoro sulle relazioni di coppia e la trasformazione dei sentimenti in una volontaria (o involontaria) pantomima.
Erano quasi dieci anni, dai tempi di Una storia sbagliata, che Gianluca Maria Tavarelli non si confrontava con un film pensato a uso prioritario della sala cinematografica: dopo il doloroso e a suo modo misterico racconto dell'Iraq invaso raccontato attraverso gli occhi di un'irrequieta Isabella Ragonese sono infatti arrivate solo produzioni televisive, soprattutto seriali.
È un vero peccato che Gianluca Maria Tavarelli lavori così poco per il cinema in sala, privilegiando invece la televisione sia pure essa di qualità. Infatti, con Indagine su una storia d'amore presentato in anteprima (Fuori Concorso) allo scorso Torino Film Festival e ora finalmente in programmazione dal 18 luglio, erano quasi dieci anni da Una storia sbagliata (2014) che il regista torinese (classe [...] Vai alla recensione »
Paolo (Alessio Vassallo) e Lucia (Barbara Giordano) sono attori animati da una passione autentica, ma nel loro lavoro si sono dovuti accontentare delle briciole. Mentre le frustrazioni professionali si mischiano a quelle personali - in un rapporto che ha vissuto crisi e riconciliazioni -, stanchi di constatare che la fama arride a gente priva di talento, i due si prestano al gioco mediatico raccontando [...] Vai alla recensione »
Presenza ormai saltuaria, quella di Gianluca Maria Tavarelli sul grande schermo (mancava da dieci anni). Ma, se sul piccolo si distingue e si difende (in principio fu Pietro Valsecchi a coglierne il solido mestiere affidandogli i biopic su Paolo Borsellino e Maria Montessori, poi in Rai tra Le cose che restano, il Camilleri Telematic Universe, Maltese, Chiamami ancora amore), al cinema rivendica autonomia [...] Vai alla recensione »
Praticamente "Un amore 2.0". Pare cioè che Gianluca Maria Tavarelli sia voluto tornare alle atmosfere delle sue prime pellicole, per l'appunto Un amore ma volendo anche Portami via, Qui non è il paradiso e Liberi, riportandole però all'oggi, ovvero a una società in cui tutto sembrerebbe rimasticato e corrotto dal culto dell'apparenza, dalla futilità resa dogma e dal cinismo imperante dei social.
Indagine su una storia d'amore, che vede il ritorno alla regia dopo qualche anno di assenza di Gianluca Maria Tavarelli, nasce e cresce su coordinate ormai consolidate e legate alla interazione tra vita quotidiana e sua spettacolarizzazione televisiva. Nel caso specifico ci troviamo dalle parti dei sentimenti d'amore traditi che si manifestano in quella enfasi televisiva della confessione pubblica, [...] Vai alla recensione »