Anno | 2022 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 94 minuti |
Regia di | Giorgio Verdelli |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento sabato 24 settembre 2022
Giorgio Verdelli ricostruisce la carriera di Lelio Luttazzi, interrotta bruscamente nel 1970 per un errore giudiziario. Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d'Argento,
CONSIGLIATO N.D.
|
Seguendo lo swing, negli anni '50 e '60 compose canzoni come "Legata a uno scoglio", "Rabarbaro Blues", "Vecchia America" (per il Quartetto Cetra), "Una zebra a pois" (per Mina), "El can de Trieste" (in triestino), "Souvenir d'Italie", forse il suo maggior successo, che sbarcò anche in America, incisa da Perry Como. Oltre che musicista, pianista e interprete delle proprie canzoni, fu direttore d'orchestra, attore (L'avventura di Antonioni, L'ombrellone di Risi) ed eccezionale conduttore radiofonico e televisivo, da Hit Parade a Studio Uno e Doppia coppia: Lelio Luttazzi, uno degli showman più eleganti e poliedrici apparsi sui nostri schermi, nato con lo smoking, con un'anima jazz e un umorismo affiliato e bonario. Dopo i ritratti di Ezio Bosso, Pino Daniele, Paolo Conte, Giorgio Verdelli ricostruisce la sua carriera, il clamoroso errore giudiziario che la interruppe bruscamente nel 1970 (a lui è ispirato Detenuto in attesa di giudizio di Nanni Loy) e, soprattutto, lo charme e l'intelligenza con cui rinnovava la musica e lo spettacolo italiani.
"Chi mai sei tu" cantava Lelio Luttazzi nel lontano 1965. Parole e note che, forse, hanno risuonato a lungo nella mente del regista Giorgio Verdelli durante la realizzazione del docu-film Souvenir d'Italie, presentato alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Freestyle. Impossibile dire chi sia stato Lelio Luttazzi; assai complicato provare a raccontarlo senza cadere nella banalità necessaria di [...] Vai alla recensione »
Nell'anno dei centenari italiani cade anche il secolo dalla nascita di Lelio Luttazzi. Personaggio poliedrico e pronto alle più diverse esperienze professionali, Luttazzi ha occupato un posto di notevolissimo riguardo nella storia dello spettacolo italiano. Musicista, compositore di colonne sonore, presentatore televisivo, cantante, conduttore radiofonico, attore cinematografico.