Titolo originale | Ticket to Paradise |
Anno | 2022 |
Genere | Commedia sentimentale, |
Produzione | USA |
Durata | 104 minuti |
Regia di | Ol Parker |
Attori | George Clooney, Julia Roberts, Kaitlyn Dever, Billie Lourd, Maxime Bouttier Lucas Bravo, Rowan Chapman, Senayt Mebrahtu, Murran Kain, Sean Lynch. |
Uscita | giovedì 6 ottobre 2022 |
Distribuzione | Universal Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,18 su 20 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 13 dicembre 2022
Una coppia di ex molto litigiosi tra loro si ritrova ad avere lo stesso obiettivo: impedire alla figlia di sposarsi. Per portare a termine questa missione si recheranno insieme a Bali. In Italia al Box Office Ticket To Paradise ha incassato 2,5 milioni di euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Georgia e David si sono tanti amati, anni prima e prima che tutto li separasse. Lei vive a Los Angeles, lui a Chicago. Punto di incontro è la loro 'bambina', fresca di laurea e in volo per Bali. La vacanza premio in paradiso diventa presto un inferno per mamma e papà, raggiunti da una notizia ferale: Lily ha deciso di sposare Gede, un coltivatore di alghe balinese. In guerra su tutto per una volta concordano e trovano un terreno di intesa: impedire alla figlia beneamata il loro stesso errore. Boicottare il matrimonio è il piano ma il paradiso e due camere adiacenti sortiranno l'amore e la resa.
Ci sono solo 'due stelle' in Ticket to Paradise, commedia romantica di serie B che scommette tutto sul carisma e l'incontestabile chimica tra Julia Roberts e George Clooney.
Ma spargere polvere di stelle su una premessa logora, due persone che si odiano e finiscono per amarsi, non è abbastanza. Lo abbiamo visto troppe volte ed è il più vecchio degli espedienti comici, risale (almeno) al 1940 e alla sofisticata commedia di George Cukor (Scandalo a Filadelfia). Anche lì la posta in gioco è un ri-matrimonio d'amore e di affinità elettiva. Per Tracy (Katharine Hepburn), come per Georgia, l'ex marito resta l'uomo più attraente in circolazione. A farne le spese oggi è un pilota francese (Lucas Bravo) con nessuna speranza e poche ore di volo. Fidanzato a ruota libera, complica senza speranza il loro processo di riavvicinamento. Se in Cukor lo sparring partner di Cary Grant era impegnativo come James Stewart, Clooney, dalla sua posizione di dandy discreto, ha la 'spiaggia' spianata.
David non ha bisogno di strategie per espugnare il cuore di Georgia, che finge cinismo e sogna l'amore. Complice una notte di luna e di alcool in abbondanza - Cukor beveva Champagne, Ol Parker mescola tequila e slow gin - e il gioco è fatto. La coppia pure, perché Roberts e Clooney possono dare impulso a qualsiasi assurdità, far cantare dialoghi indolenti, restituire dignità a omelie sulla genitorialità e flirtare con un senso del timing perfetto. Insieme in Ocean's Eleven (e Twelve) e ancora nel thriller Money Monster, il loro effetto perdura e s'installa in un film che fa eco a Mamma Mia! Ci risiamo, diretto dallo stesso Parker. Traslocato da Lissa a Bali, per fermare le nozze fulminee della sua protagonista (Kaitlyn Dever) e del suo fidanzato (Maxime Bouttier), abbandona gli amanti a se stessi e a una storia sentimentale di cui non ci importa niente.
Ma tocca sorbirla tra templi e bungalow, coquillage e 'privilegio bianco', per godere ancora una volta della meccanica glam e cool di Julia e George. Il biglietto non è per il paradiso, dopo The White Lotus non ci crediamo davvero più, ma per Hollywood. Le loro ossessioni gestuali, la risata brutale di lei per trasgredire l'insolente fotogenia, la testa leggermente inclinata di lui per marcare la sorpresa, la tentazione comune di esagerare lo stupore, impongono una familiarità immediata e assoluta. Sono le nostre stelle, 'due stelle' che splendono dell'eterno classicismo del cinema americano.
TICKET TO PARADISE disponibile in DVD o BluRay |
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BLU-RAY |
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Ticket to Paradise punta buona parte della sua autorialità sui nomi che può vantarsi di mettere sullo schermo, ma anche questo fa parte del gioco, in fondo. Attori e regista, comprese due delle star più redditizie di Hollywood, si mettono a disposizione nel tentativo di far risorgere ciò che resta della magia di un certo tipo di cinema.
Metto 2 stelle per l'amore che provo per i due protagonisti, i film meravigliosi che hanno fatto e per la location, per il resto una storia banale, trita e ritrita, con l'happy end visibile fin dall'inizio e sorpresina d'ufficio nel finale. Evidentemente qualche altra motivazione che a noi sfugge li ha convinti a scendere così in basso ?
Alcuni hanno parlato del potere del "divismo" in alcuni film dalla trama debole e scontata che però riescono a fare scorpacciate di incassi nei botteghini di tutto il mondo grazie all'apporto di qualche sontuoso volto del cinema. Questo film ne è un esempio lampante. A questo punto occorrerebbe domandarsi se i fuoriclasse sono stati manovrati bene dal regista nello svolgimento [...] Vai alla recensione »
George Clooney mi è sempre piaciuto. Ciò mi indusse a chiedere a mio cugino, buonanima, di... lasciar perdere..., una certa storia, vera, che vi racconto un'altra volta. Julia Roberts, invece, mi è sempre stata su... Non che non sia brava, ce ne fossero, ma, senza parere, presupponente e falsettuola. Non mi stupirei si mettesse in politica.
Ticket to paradise ha, almeno, il merito di riportare alla commedia e al grande pubblico due stelle popolari come Julia Roberts e George Clooney. Entrambi i divi erano distanti da un po' dal "cinema di cassetta". Clooney conta negli ultimissimi anni soprattutto il ruolo da protagonista, oltre che regista, nel futuristico The midnight sky, dai risultati controversi, e numerose apparizioni glamour pubblicitar [...] Vai alla recensione »
Una coppia di Los Angeles divorziata da vent'anni si riunisce a Bali per il matrimonio della figlia con l'intenzione di mandarlo a monte. Invece papà e mamma, che all'inizio si detestano, finiranno col rimettere insieme anche il loro. L'ambientazione turistica da cartolina ricorda "Mamma mia!" e il plot sembra quello di un film dei Vanzina. Un tempo la commedia romantica brillante era una specialità [...] Vai alla recensione »
Roberts più Clooney? Ok, l'annuncio del connubio è attraente e anche se il divismo non è più un fattore decisivo come un tempo le star mantengono un notevole potere sugli ultimi proseliti del grande schermo. Non c'è nulla di strano, insomma, nel programmare una serata nel segno del genere romcom ovvero la commedia romantica all'antica hollywoodiana già cavallo di battaglia delle coppie Hepburn-Tracy, [...] Vai alla recensione »
Se il cinema fosse un luna park, le commedie romantiche sarebbero giostre a cavalli: non promettono adrenalina da montagne russe, piuttosto offrono un piacevole lasciarsi trasportare da esperienze rodate e sfavillanti. È questo il tipo di intrattenimento che garantisce «Ticket to Paradise», ovvero il biglietto per un rassicurante paradiso artificiale, dove vedere due star come Julia Roberts e George [...] Vai alla recensione »
George Clooney e Julia Roberts ogni volta che si incontrano si beccano, sebbene non vivano più insieme da una ventina d'anni. Litigano anche alla laurea in legge della figlia, che festeggia partendo per Bali e da lì assesta duro colpo a mamma e papà. Più o meno: «Non torno in America, non sarò mai una principessa del foro, ho conosciuto un ragazzo, coltiva alghe, venite qui che ci sposiamo subito». [...] Vai alla recensione »
Al cinema, grazie a Ticket to Paradise, il nuovo film di Ol Parker con protagonisti George Clooney e Julia Roberts, è possibile rivivere l'atmosfera sognante che fece la fortuna, negli Anni 90, di una serie di commedie romantiche divenute poi cult. Intendiamoci, pur inserendosi nel solco di quella tradizione, il film è poco più di un guilty pleasure dalla regia pigra e dalla scrittura stantia.
Belli, tirati a lucido ma un po' stagionati - come potremmo dire di un formaggio francese o di un legno pregiato. Un po' stagionato è anche il modello. Come sempre la vecchia Hollyvvood aveva più coraggio della nuova, e non si faceva sponsorizzare dalla pro loco di Bali. In "L'orribile verità" di Leo Mccarey, grande esempio del genere con Cary Grant e Irene Dunne, la trama prevede un cestino di arance [...] Vai alla recensione »
Ne «I promessi sposi» erano il povero Don Abbondio e Don Rodrigo, qui sono George Clooney e Julia Roberts a voler impedire le nozze della loro unica figlia per evitare che lei commetta il loro stesso errore di venticinque anni prima. In «Ticket to Paradise», l'ultimo film di Ol Parker (già regista del sequel di «Mamma mia!»), i due ex coniugi partono alla volta della «paradisiaca» Bali per fermare [...] Vai alla recensione »
È una gioia vedere Julia Roberts e George Clooney che s'innamorano, ma vederli litigare forse è anche meglio. Come ex acrimoniosi che volano a Bali per impedire il matrimonio della figlia (Kaitlyn Dever) con un allevatore di alghe, sono i degni eredi della grande tradizione della screwball comedy, quella di Cary Grant e Katharine Hepburn. Nel film non c'è niente di nuovo e sconvolgente.
Fa strano, in tempi di guerra, pandemia, inflazione, veder spuntare una romcom che sembra uscita dai magazzini dalla vecchia Hollywood. Ma forse è proprio ciò che Ol Parker, il regista del mediocre sequel Mamma mia! Ci risiamo, e gli sceneggiatori di Ticket to Paradise volevano: far salire lo spettatore su una macchina del tempo e riportarlo indietro, a un'epoca percepita come più serena.
Senza Clooney e la Roberts questo film dalla sceneggiatura cretina (siamo ancora allo straniero che parla un minuto e l'altro traduce «ha detto buongiorno») avrebbe meritato zero. Invece, i due divi rendono passabile una storia che dopo un minuto sai già dove andrà a parare. I due, divorziati, si odiano, ma quando la figlia decide di sposarsi a Bali con un ragazzo appena conosciuto, si alleano per [...] Vai alla recensione »
«L'unica volta che è stato utile è quando mi ha aiutata a fare Lilly! rimarca furente Georgia (Julia Roberts) parlando dell'ex marito David (George Clooney). Sembrava grande amore ma poi hanno divorziato dopo soli cinque anni. Ora si detestano. La figlia Lilly, cresciuta, decide di sposarsi in Indonesia, isola di Bali, con un aitante autoctono che di mestiere fa il coltivatore di alghe.
La ricetta è talmente scontata che sulle prime potrebbe sembrare irritante. Due campioni di glamour che duettano complici e navigati sulle note di una commedia romantica, ideata ai tempi di Covid e lockdown per «rendere felici le persone». Poi però quando George Clooney (David) e Julia Roberts (Georgia), coppia divorziata con fragore in Ticket to Paradise, prendono in mano le redini del racconto, quando [...] Vai alla recensione »
C'è una sensazione che non abbandona mai durante tutta la visione di Ticket to Paradise, di Ol Parker: il biglietto per il paradiso che il film promette non è destinato a noi spettatori ma alle sue star George Clooney e Julia Roberts. I due divi statunitensi, infatti, per l'intera durata del lungometraggio viaggiano in business class, sia nella finzione diegetica che nella realtà extradiegetica, mentre [...] Vai alla recensione »
In un'epoca in cui la rom-com sembra oramai essere migrata completamente verso lo streaming, l'uscita in sala di Ticket to Paradise (dal 6 ottobre con Universal) arriva come una piacevole ventata d'aria fresca. Merito di una reunion, quella tra George Clooney e Julia Roberts, che rappresenta a tutti gli effetti un vero e proprio evento cinematografico, ma ancor di più un toccasana di cui non immaginavamo [...] Vai alla recensione »
Si sono conosciuti al college, e contro il parere di parenti amici si sono sposati, hanno avuto una figlia, e poi si sono lasciati con rancore, trascinato per anni, molti anni. Ora, David (George Clooney) e Georgia (Julia Roberts) si ritrovano insieme, sorridendo a denti stretti, competitivi nell'affetto genitoriale, alla laurea della loro amata figlia Lily (Kaitlyn Dever).
Facciamo un esperimento: chiudete gli occhi e pensate all'ultima volta che avete visto al cinema una commedia romantica made in Usa. Non un teen romance tipo quelli che imperversano su Netflix, e non si accettano risposte come Finché forse non vi separi (uscito in streaming). L'unica datata 2022 è Marry Me - Sposami, con JLo, ex fidanzatina (delle rom com) d'America, un'ultima alfiera, alla pari di [...] Vai alla recensione »
A distanza di alcuni anni, e attraverso un genere rodato per entrambi come quello della commedia romantica, Julia Roberts e George Clooney tornano a fare coppia con questo Ticket to Paradise, nuovo lavoro di un regista già avvezzo al genere come Ol Parker. Un ritorno che, per i due attori, segna un episodio decisamente più disimpegnato e ludico rispetto alla loro più recente uscita in tandem (quella [...] Vai alla recensione »
C'è una linea sottile tra rassicurante e stantio e Ticket to Paradise ti illude sempre di stare nel primo campo. Ci riesce perché è difficile non finire nella rete di Julia Roberts e George Clooney, consapevoli - e compiaciuti - del proprio statuto di last movie stars. L'operazione nostalgia è presto servita: chi, oggi, può contare su un tale concentrato di talento e carisma, magnetismo e riconoscibilità, [...] Vai alla recensione »