Titolo originale | The Loneliness of the Long Distance Runner |
Anno | 1962 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 103 minuti |
Regia di | Tony Richardson |
Attori | Michael Redgrave, Tom Courtenay, Avis Bunnage, James Fox, Alec McCowen James Bolam, Joe Robinson, Dervis Ward, Topsy Jane, Julia Foster. |
Tag | Da vedere 1962 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,17 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 22 marzo 2023
Tony Richardson firma il capolavoro del free cinema e ci regala uno dei finali più belli ed entusiasmanti di quegli anni. In Italia al Box Office Gioventù, amore e rabbia ha incassato 158 .
CONSIGLIATO SÌ
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Non è del tutto colpa di Colin se finisce in riformatorio: in famiglia il ragazzo non ha buoni esempi da imitare. Mandato in un istituto di correzione, vede crescere la sua rabbia contro la società. Il ragazzo perde volutamente una gara di corsa che potrebbe vincere senza sforzo pur di contrariare il direttore, che su quella vittoria contava molto.
Gioventù, amore e rabbia è una delle punte del Free Cinema, movimento cinematografico inglese nato ufficialmente nel 1956, parallelo al movimento letterario degli young angry men. Il Free Cinema si basava sull'interesse per la realtà contemporanea unito all'affermazione della visione dell'autore; sull'attenzione al popolo e alla gioventù; sul contrasto tra padri e figli; sulla sfida alle istituzioni, alle tradizioni; sul bisogno di una rivoluzione sociale, intellettuale, morale, di un rinnovamento contenutistico e formale; sull'uso del cinema come strumento di lotta per una nuova società e una nuova cultura; sulla creazione di un cinema nuovo e libero.
Scrisse G. Lambert: «Il movimento deriva dal non-conformismo, dall'impazienza rispetto alle convenzioni, dalla tristezza relativa alla vita civile, dal senso di isolamento che nasce dagli sviluppi sia sociali che artistici del nostro tempo, dalla meccanizzazione della vita attorno a noi e dal desiderio di riprendere contatto con una forza più vitale e individuale: con ciò che possiamo chiamare "libertà dell'anima" e che i realizzatori del Free Cinema chiamano "fede nella libertà, nella importanza del popolo e nel significato del quotidiano"».
Gioventù amore e rabbia si fonda su una struttura a flashback. Il presente narrativo (la realtà) si alterna al passato ricordato (il flusso di coscienza). I flashback costruiscono il ritratto di Colin, si attestano come fondamento dell'identità, ci danno le motivazioni della sua rivolta. Sul piano spaziale, abbiamo da una parte gli spazi interni, oscuri, opprimenti del riformatorio, della casa, della fabbrica; dall'altra, gli spazi esterni, aperti, luminosi della natura. Gli spazi chiusi rappresentano la negazione della libertà, le costrizioni dettate dall'autorità, la società imposta dai padri, che ripudia i suoi elementi più deboli. Gli spazi aperti rappresentano la gioventù, il suo desiderio di libertà, di autenticità, di vitale instabilità, di fusione con la natura. Per Colin, la corsa è un modo per spingersi nel fondo di sé, per scappare dall'autorità, per fuggire i castighi del Potere, per trovare la libertà. Nel momento in cui il Potere usa la corsa a proprio vantaggio, Colin si ferma e lo affronta a muso duro. La rinuncia alla vittoria è l'atto estremo della rivolta di Colin contro gli abusi subiti dall'autorità, da quella società che lo ha rifiutato. La solitaria, rabbiosa ribellione di Colin è un atto di rottura, un modo per fare piazza pulita.
GIOVENTÙ, AMORE E RABBIA disponibile in DVD o BluRay |
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