Anno | 2019 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 53 minuti |
Regia di | Virginia Nardelli |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento lunedì 19 ottobre 2020
Tra i rami fitti del Parco della Favorita a Palermo, la regista osserva con delicatezza ragazzini, passanti e prostitute.
CONSIGLIATO N.D.
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Si dice che nel Parco della Favorita, sotto il monte Pellegrino, a Palermo, si aggiri un lupo. Una fantasia? Una diceria? La lingua delle superstizioni e delle storie? Di certo tra i rami fitti del fogliame qualcuno dispensa segreti, i ragazzini giocano a nascondino, altri fanno jogging. Sul bordo della strada una trans aspetta i clienti facendo le parole crociate, poco più là una prostituta gioca coi cani di passaggio. La notte il paesaggio muta, e la regista si pone in ascolto, senza provocare se non con la sua presenza gli incontri secondo la tradizione del cinema di osservazione.
Il verde degli alberi, la notte che si avvicina oscurando l'ambiente circostante, un grande parco isolato dalla città. Girato a Palermo, il mediometraggio di diploma per il Centro Sperimentale di Cinematografia della giovane Virginia Nardelli è un documentario che vive avvolto nel mistero e nell'indefinibile. Una descrizione di momenti di vita quotidiana che spaziano tra bambini che giocano spensierati, [...] Vai alla recensione »