Anno | 2020 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 105 minuti |
Regia di | Nicolò Bongiorno |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento giovedì 27 agosto 2020
Una panoramica su uno dei territori che più di altri sta subendo il cambiamento climatico: il Ladakh.
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Il Ladakh è un deserto d'alta quota incastonato tra le spettacolari vette dell’Himalaya indiano, noto nel mondo per la sua bellezza naturale e per la sua antica cultura. Oggi i suoi abitanti sono tra le prime vittime al mondo del cambiamento climatico e vengono considerati una società laboratorio... lottano per la sopravvivenza. I ghiacciai si sciolgono e dissolvono in enormi laghi. Questi laghi glaciali alla fine esondano, causando allagamenti catastrofici che portano via migliaia di vite. Seguono siccità, guerre per l'acqua e duri conflitti politici tra India, Cina e Pakistan. Il film è un grido di SOS che simboleggia la grande forza e resilienza degli abitanti del Ladakh che cercano di gestire queste sfide estreme. Mentre il pianeta si riscalda il cambiamento climatico sta erodendo l'identità culturale dell'altopiano tibetano.
La globalizzazione ha come tutto dei pro e dei contro: da una parte può rappresentare un'occasione per intensificare e sviluppare idee, scambi, risorse ed esperienze, dall'altra può causare effetti collaterali in grado di mandare in frantumi equilibri, culture e tradizioni coltivate nei secoli. La globalizzazione è di fatto una tentazione che può abbagliare chiunque in ogni luogo, anche nelle zone [...] Vai alla recensione »