Anno | 2020 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Richard Tanne |
Attori | Lili Reinhart, Sarah Jones, Bruce Altman, Adhir Kalyan, Austin Abrams Shannon Walsh, Coral Peña, Meg Gibson, Kara Young, J.J. Pyle. |
MYmonetro | Valutazione: 2,50 Stelle, sulla base di 3 recensioni. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 21 agosto 2020
Henry Page si innamora di una compagna. Ma cosa si nasconde nel passato della ragazza?
CONSIGLIATO NÌ
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Henry Page è uno studente all'ultimo anno di high school, ha la passione per la scrittura e l'obiettivo di dirigere il giornale scolastico, ma ritiene che la sua scrittura sia limitata dalle poche esperienze di vita, in particolare dal fatto che non si è mai innamorato. Quando gli viene proposto di codirigere il giornale con Grace Town, entrambi i suoi desideri sembrano avverarsi. Grace però è sfuggente, manda segnali contradditori e ha un enorme trauma ancora da superare. Henry cercherà di venire a capo delle difficoltà della ragazza, ma le relazioni non si possono risolvere come un puzzle e a volte per crescere serve soffrire...
Dal regista del biopic sul giovane presidente Obama, Ti amo Presidente, un racconto di formazione romantico, graziato da due buoni interpreti ma che non sorprende mai.
Perfetto per un pubblico giovane e non ancora smaliziato, il film di Richard Tanne è tratto dal romanzo I nostri cuori chimici di Krystal Sutherland (in Italia pubblicato da Rizzoli). Il titolo si riferisce agli sbalzi emotivi dell'adolescenza, riconducibili agli sbalzi chimici del nostro cervello in quell'età, tra tempeste ormonali e via dicendo, che rendono ogni emozione entusiasmante e ogni dolore lancinante.
Henry è figlio di una coppia invece pacificata, la cui unione è felice, serena, tanto che i genitori stentano a capire le sue angosce. Si sente invece più vicina a lui la sorella maggiore, reduce dalla fine di una relazione importante. Henry cerca un equilibrio nella scrittura ma pure in un'attività più insolita: il kintsugi, ossia l'arte giapponese di riparare ceramiche con l'oro. Ha infatti tutta una collezione di vasi che ha rotto per rimetterli insieme in questo modo, ma le persone non possono essere "aggiustate" allo stesso modo e Grace gli risulta a lungo inafferrabile.
Si ridurrà infatti un po' pateticamente a seguirla di nascosto e a fare indagini su di lei, che del resto si trincera spesso nel silenzio e se un giorno appare espansiva il giorno dopo può invece rifiutare ogni contatto o semplicemente non farsi trovare. Sarà subito chiaro che il suo trauma ha a che fare con un incidente automobilistico, visto che Grace non solo zoppica, ma ha pure un'auto che preferisce non guidare.
La relazione tra i due avanza così a piccoli passi e scoperte, momenti di connessione e altri di allontanamento, intimità e crisi, senza che si veda una sintesi all'orizzonte, perché più i due si avvicinano più le difficoltà emotive di lei si rivelano insormontabili. Se Grace è in questo un personaggio misterioso e interessante, più maturo dei suoi anni, Henry è invece troppo perfettino, senza mai una cattiva reazione a un rifiuto, sempre sostenuto dai propri amici, descritti per altro in modo del tutto sui generis: un nerd e una ragazza nera che cerca di iniziare una relazione lesbica con una compagna di classe.
Lili Reinhart, tra i protagonisti della serie Riverdale nei panni di Betty, è di certo la principale attrattiva di Chemical Hearts per il pubblico giovane e non stupisce che sia il suo il personaggio più interessante. Austin Adams invece di serie ne ha passate diverse, ultima delle quali l'ottima Euphoria, senza mai trovare un ruolo importante o memorabile. Qui mette a frutto il suo aspetto un po' emaciato e le sue capacità di giovane attore già rodato per trasmettere il desiderio e l'insoddisfazione perenne di Henry, un ruolo non facile visto quanto si rivela monocorde.
Entrambi ne escono bene e hanno alchimia sullo schermo, che Tanne comunque evita di spingere in territori davvero sensuali. Il regista rimane fedele al tono agrodolce che già permea le prime scene e risparmia ai giovani attori scene troppe stucchevoli, preferendo invece momenti drammatici, assecondati dalle emozioni forti dei cuori adolescenti.
Liceale si innamora di una compagna che custodisce dentro di sé un misterioso segreto. Romantico mélo adolescenziale che scava dentro. Distribuisce Amazon Prime Video.
Non esprimo alcun giudizio perche' in vita mia non ricordo di aver mai stoppato un film dopo 30 minuti per ecceso di noia assoluta. Per questo, e per quello che potrebbe essere un mio limite, desidero non valutare la pellicola e lasciare ai posteri l' ardua sentenza.
Ci vuole fegato a inneggiare al primo amore accostando il kintsugi - l'arte di riparare gli oggetti saldandone le crepe con l'oro - alle poesie di Neruda, innaffiando il tutto con Take Care dei Beach House. Oltre che nel gusto pesante, però, Tanne è audace nel trasporre il romanzo I nostri cuori chimici di Krystal Sutherland in uno school drama eterodosso, aperto a temi come il disturbo mentale, il [...] Vai alla recensione »
Chemical Hearts è da prendere per i capelli. Finché la co-protagonista li tiene raccolti, al contempo aiutandosi a camminare con una stampella, tiene, poi, sparsa le (non) trecce morbide il film si sdilinquisce, incespica, cade nel trito, nell'amor ch'a nullo amato e ci siamo capiti. Peccato, perché con la crocchia e per lo più silente, e dunque misteriosa, Lili Reinhart affascina, elude almeno la [...] Vai alla recensione »