Anno | 2019 |
Genere | Storico |
Produzione | USA |
Durata | 124 minuti |
Regia di | Richard Gray |
Attori | Gabriel Bateman, Talitha Eliana Bateman, Jared Harris, Patrick Fugit, Nick Farnell Gianni Capaldi, Kevin McNally, Angus Macfadyen, Melora Walters, Anna Hutchison, Zach McGowan, Diarmaid Murtagh, Emma Kenney, Gabriel Vega. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 28 febbraio 2020
La storia dell'eroe nobile trasformato in fuorilegge che fu incoronato re degli scozzesi nel 14° secolo.
CONSIGLIATO N.D.
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È il seguito delle vicende narrate in Braveheart, ma senza epica. Siamo nel 1306 e Robert the Bruce (Angus Macfadyen, come nel capolavoro di Gibson), dopo aver combattuto con William Wallace, è un monarca fuggitivo, sconfitto dal re d'Inghilterra che ha messo una taglia sulla sua testa. In tanti lo cercano, ma l'uomo troverà rifugio da una vedova che vive con figlio e nipoti. Succede poco o niente per buona parte del film, tra dialoghi da fotoromanzo e interminabili inutili sequenze, fino al (poco riuscito) scontro finale. Storia blanda che forse interesserà giusto i discendenti del re.
da Il Giornale, 8 aprile 2021
Guardando, faticosamente, Robert the Bruce mi sono tornati in mente quei filosofi che si scervellavano sul rapporto tra cosa e percezione della stessa, ponendosi domande del tipo ”se chiudo gli occhi o spengo la luce, chi mi assicura che le cose intorno a me esistono ancora?” “se esco da una stanza come faccio a sapere che quello che mi lascio dietro continua ad esserci” Questo [...] Vai alla recensione »
È il seguito delle vicende narrate in Braveheart, ma senza epica. Siamo nel 1306 e Robert the Bruce (Angus Macfadyen, come nel capolavoro di Gibson), dopo aver combattuto con William Wallace, è un monarca fuggitivo, sconfitto dal re d'Inghilterra che ha messo una taglia sulla sua testa. In tanti lo cercano, ma l'uomo troverà rifugio da una vedova che vive con figlio e nipoti.