Anno | 2018 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 26 minuti |
Regia di | Benjamin Crotty |
Attori | Alexis Manenti, Antoine Cholet, Pauline Jacquard, Caroline Deruas Garrel, Ragnar Arni Agustsson Rei Yazaki, Christophe Tek. |
Tag | Da vedere 2018 |
MYmonetro | Valutazione: 3,50 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 17 febbraio 2020
Un lungo monologo che ripercorre le tappe della sua vita di un soldato rivoluzionario.
CONSIGLIATO SÌ
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Nicolas Chauvin, veterano dell'armata di Napoleone Bonaparte e padre dello "sciovinismo", riceve un premio alla carriera: durante il suo discorso di ringraziamento si lascia andare a un monologo surreale sulla sua visione del mondo, finché un incontro "spettrale" con un cavaliere crociato cambia il corso della sua (e nostra?) esistenza.
Un'opera sperimentale breve e fulminante, che colloca, alla maniera di Tom Stoppard (Rosencrantz e Guildenstern sono morti) e Albert Serra (El cant dels ocells), un personaggio storico in un contesto anacronistico, per riflettere sulla nostra percezione del passato.
Benjamin Crotty trova in Nicolas Chauvin un'ideale incarnazione vivente dei mali di Francia, di oggi e di ieri. In un tour de force grottesco e allegorico, con Alexis Manenti istrionico nei panni di Chauvin, ci addentriamo in una visione del mondo razzista e colonialista, propria di chi ha contribuito a ingiustizie che perdurano tuttora. Almeno finché Chauvin non è costretto ad acquisire consapevolezza della propria bidimensionalità e a intraprendere un doloroso percorso di interrogazione sul senso stesso della sua esistenza. Fino a preparare il terreno per un gran finale, dalle parti dei Monty Python e della stand-up comedy.
Un lavoro mirabile su più livelli, proiettato e premiato in vari festival internazionali - tra cui la sezione "Signs of Life" di Locarno Film Festival - e destinato a far riflettere oltre che, superficialmente, a divertire, in virtù della sua singolarità. Pregevole il comparto tecnico, con la fotografia affidata al grande Sean Price Williams, collaboratore abituale di Noah Baumbach e dei fratelli Safdie.