Stefano Reggiani
Jim Jarmusch: il ragazzaccio diventa una istituzione; di Mistery Train, coinvolge probabilmente la capacità di trasformare in umorismo le osservazioni più modeste sulla realtà quotidiana, anche se lo sguardo resta spietato. Diviso in tre episodi che si svolgono e si allacciano nella città americana di Memphis, la patria di Presley, Mystery Train, ideale conclusione di una trilogia, dopo Stranger e Daunbailò, trilogia esso stesso, racconta i casi di gente qualunque nell'arco di ventiquattr'ore, intorno alla voce di Elvis che canta Blue Moon. [...]
di Stefano Reggiani, articolo completo (3056 caratteri spazi inclusi) su 1g maggio 1989).