Jacques Sernas (Jacubas Sezbas) è un attore lituano, scrittore, è nato il 30 luglio 1925 a Kaunas (Lituania) ed è morto il 3 luglio 2015 all'età di 89 anni a Roma (Italia).
Nel 1948 ha ricevuto il premio come miglior attore straniero in film italiano al Nastri d'Argento per il film Gioventù perduta.
Trascorse l'infanzia e la giovinezza in Francia, dove studiò dapprima medicina; in seguito preferì dedicarsi al cinema, prendendo parte, nell'immediato dopoguerra, ad alcuni film francesi, in cui comparve in ruoli di secondo piano. Trasferitosi in Italia, si affermò come protagonista di Gioventù perduta, girato nel 1948 da Pietro Germi, un'interpretazione per cui ebbe il Nastro d'Argento. In quel film, nel quale dimostrò valide capacità drammatiche, Sernas interpretò la parte di un giovane borghese coinvolto in attività criminali, facendosi apprezzare come uno dei migliori attori di quegli anni. In seguito gli furono offerti ruoli simili a quello che lo aveva reso noto, per cui, come accadde anche a molti altri, egli ripeté il personaggio che gli aveva dato la fama, senza avere modo di sviluppare le proprie capacità né di approfondire forme diverse di caratterizzazione, adattandosi anche a lavorare in film di scarso pregio artistico. Nella sua vasta produzione, spesso mediocre, dobbiamo ricordare, per l'efficacia interpretativa che lo contraddistingue,il personaggio da lui interpretato in un film tratto da un racconto di Giuseppe Berto, Il cielo è rosso (1950, Claudio Gora). Grazie al suo fisico atletico e ben proporzionato, Sernas partecipò ad un discreto numero di film storico-mitologici di scarso valore, del genere peplum-sandaloni; nel 1960 apparve anche in una parte di secondo piano ne La dolce vita di Federico Fellini. Ha lavorato anche in televisione. PREMI 1947-1948. Nastro d'Argento per il migliore attore straniero in un film italiano (Gioventù perduta, Pietro Germi)