Attore teatrale francese, completa la schiera dei caratteristi del panorama cinematografico d'oltralpe. Sul palcoscenico, lavora principalmente sotto la direzione di Klaus Michael Grüber ("Faust", "La morte di Danton" e "La Pôle"), André Engel ("Baal", "Aspettando Godot", "Hôtel moderne", "La Nuit des chasseurs"), Deborah Warner ("La Maison de poupée"), Michel Deutsch ("Imprécation II", "Imprécation IV" e "Imprécation XXXVI") e Heiner Goebbels ("Max Black" e "Eraritjaritjaka").
Il debutto cinematografico
Dopo aver recitato nel film tv di Armand Gatti Der Übergang über den Ebro (1970), debutta cinematograficamente nel film di Peter Lilienthal Haptlehrer Hofer (1975). Seguono Uccidete Birgit Haas (1981) con Philippe Noiret, Le tartuffe (1984) di Gérard Depardieu, Drôle d'entro pour une rencontre (1988) con Catherine Deneuve e ancora Depardieu, La lettrice (1988), La vita è un lungo fiume tranquillo con Étienne Chatiliez, L'insolito caso di Mr. Hire (1989), L'ultima luna - L'avventura di Catherine C. (1990) ed Europa Europa (1991) di Agnieszka Holland con Julie Delpy e Delphine Forrest.
Il sodalizio artistico con Aki Kaurismäki
Attore feticcio di Aki Kaurismäki, recita in Vita da boheme, vincendo l'European Film Award come miglior attore non protagonista, poi successivamente si confronta nuovamente con il teatro e l'opera: "La Conférence des oiseaux"; "Le Château de Barbe-Bleue", "La Philosophie dans le boudoir", "Pulsion", "La Noce chez les petits Bourgeois", "Histoires de famille" e "Le baccanti". Spesso impegnato nel ruolo di dottore, lo si nota anche nel cast di L'inferno (1994), Iron Horsemen (1994) con il fantastico Jim Jarmush, Tanguy (2001) e Ricky - Una storia d'amore e libertà (2009). Nel 2011 è diretto da Aki Kaurismäki in Miracolo a Le Havre.