È film di Mati Diop a ricevere il riconoscimento più ambito. Nelson Carlo de los Santos Arias è il miglior regista con Pepe.
Si è conclusa con cerimonia di premiazione la 73.ma edizione del Festival di Berlino. L'ambito Orso d'Oro, consegnato dalla giuria presieduta da Lupita Nyong’o, è stato vinto da Dahomey di Mati Diop, un film lucido e compatto che segue il processo di restituzione da parte dello stato francese di opere d'arte provenienti da quello che è oggi lo stato del Benin.
DAHOMEY - VAI ALLA NOSTRA RECENSIONE
Durante la Berlinale 2024 Martin Scorsese ha ricevuto l'Orso d'Oro alla carriera, mentre la Berlinale Kamera è andata a Edgar Reitz, che ha anche presentato in anteprima mondiale Filmstunde_23, co-diretto con Jörg Adolph.
ORSO D'ORO
Dahomey di Mati Diop
ORSO D'ARGENTO - GRAN PREMIO DELLA GIURA
A Traveler’s Needs di Hong Sangsoo
ORSO D'ARGENTO - PREMIO DELLA GIURIA
L’Empire di Bruno Dumont
ORSO D'ARGENTO PER LA MIGLIOR REGIA
Nelson Carlo de los Santos Arias per Pepe
ORSO D'ARGENTO PER LA MIGLIOR INTERPRETAZIONE - PROTAGONISTA
Sebastian Stan per A Different Man di Aaron Schimberg
ORSO D'ARGENTO PER LA MIGLIOR INTERPRETAZIONE - NON PROTAGONISTA
Emily Watson per Small Things Like These di Tim Mielants
ORSO D’ARGENTO PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA
Sterben di Matthias Glasner
ORSO D’ARGENTO PER IL CONTRIBUTO ARTISTICO
Martin Gschlacht per la fotografia in The Devil's Bath, di Veronika Franz e Severin Fiala
MIGLIOR OPERA PRIMA
Cu li Không Bao Gio Khóc, di Pham Ngoc Lan
MIGLIOR DOCUMENTARIO
No Other Land, Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor
Menzione speciale: Direct Action di Guillaume Cailleau e Ben Russell
SEZIONE ENCOUNTERS
Miglior Film: Direct action, di Guillaume Cailleau e Ben Russell
Miglior Regia: Cidade; Campo, di Julian Rojas
Premio della giuria (ex-aequo): Khamyazeye bozorg, di Aliyar Rasti
Some rain must fall, di Qiu Yang
ORSO D’ORO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
An odd turn, di Francisco Lezama
ORSO D’ARGENTO PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Remains of the hot day, di Zhang Wenqian
CORTOMETRAGGIO CANDIDATO AGLI EUROPEAN FILM AWARDS
That’s all for me, di Eva Konnemann
SEZIONE PANORAMA
Premio del pubblico: Memorias de un cuerpo que arde di Antonella Sudasassi
SEZIONE PANORAMA DOCUMENTARI
Premio del pubblico: No Other Land, Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor
SEZIONE GENERATION KPLUS
Crystal Bear: It’s Okay! di Kim Hye-young
Menzione speciale - Pubblico: Young Hearts di Anthony Schatteman
Crystal Bear - Cortometraggi: Papillon di Florence Miailhe
Menzione Speciale Cortometraggi - Pubblico: Sukoun di Dina Naser
Gran Premio della Giuria: Reinas di Klaudia Reynicke
Menzione Speciale: Tra rocce e nuvole (Raíz) di Franco García Becerra
Premio Speciale della Giuria - Cortometraggi: Una poesia di fine estate di Lam Can-zhao
Menzione Speciale - Cortometraggi: Uli di Mariana Gil Ríos
GENERATION 14PLUS
Crystal Bear: Last Swim by Sasha Nathwani
Menzione Speciale - Pubblico: She Sat There Like All Ordinary Ones (Kai Shi De Qiang) by Qu Youjia
Crystal Bear - Cortometraggi: Cura sana by Lucía G. Romero
Menzione Speciale Cortometraggi - Pubblico: Lapse (Lapso) by Caroline Cavalcanti
Gran Premio della Giuria: Who by Fire (Comme le feu) by Philippe Lesage
Menzione Speciale: Maydegol by Sarvnaz Alambeigi
Premio Speciale della Giuria - Cortometraggi: A Bird Flew (Un pájaro voló) by Leinad Pájaro De la Hoz
Menzione Speciale - Cortometraggi: Songs of Love and Hate by Saurav Ghimire