A Quiet Place II, Young Adult o La bussola d'oro? Ecco i migliori film in programma stasera.
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Quel che resta della famiglia Abbott, dopo le disavventure del primo film che hanno portato alla morte del padre, si mette in marcia per cercare un nuovo precario rifugio nel mondo popolato dalle creature mostruose che attaccano quando sentono un rumore. La mamma Evelyn, la figlia Regan, il figlio Marcus, oltre al neonato il cui pianto eventuale, innocente e incontrollabile è sempre una potenziale minaccia alla sicurezza, camminano nel massimo silenzio e giungono a un sito industriale che sembra abbandonato. Marcus finisce con un piede in una tagliola e non riesce a soffocare le grida. L'attenzione dei mostri è risvegliata, ma a condurre in salvo la famigliola è uno sconosciuto che ha fatto di quel luogo la sua casa. Evelyn scopre che si tratta di Emmett, un loro amico dei tempi normali che ha perso i figli e la moglie nel disastro e ora vorrebbe solo che loro se ne andassero il prima possibile. Regan, però, pensa che la musica che hanno captato con la radio sia un segnale: ha stabilito che proviene da un'isoletta vicina e vorrebbe raggiungerla. Non trova sponda in Marcus, perciò si mette in viaggio da sola verso l'ignoto.
Distrutto il regime che li opprimeva Tris e Quattro si trovano a dover affrontare un nuovo ordine, non meno inumano del precedente, che li spinge ad andare al di là delle barriere. Il mondo che trovano, ancora una volta non è dei migliori. Scoprono infatti di aver vissuto in una bolla, un esperimento, costantemente tenuto d'occhio. Il loro era il tentativo di riportare la razza umana all'originaria purezza, dopo troppi anni di ingegneria genetica che hanno contaminato le persone e avvelenato il pianeta con guerre spietate. Ora la Terra è un luogo proibitivo, solo alcuni grandi centri tecnologicamente avanzati rimangono vivibili. Lì l'elitè cerca di ritornare alla normalità.
Lo chef Adam Jones (Cooper) aveva tutto; e l'ha perduto. Rockstar dei fornelli da due stelle Michelin e dalle pessime abitudini, l'ex enfant terrible della ristorazione parigina era famoso per l'improvvisazione estrema alla continua ricerca del brivido nella creazione di esplosioni di gusto. Per aprire un suo ristorante e guadagnare l'inafferrabile terza stella Michelin avrà però bisogno del meglio del meglio dalla sua parte, compresa la bella Helen (Miller).
Incapace di sviluppare relazioni mature, ancorata al suo status di reginetta del liceo della provincia in cui è cresciuta, incastrata in dinamiche affettive adolescenziali ma afflitta da problematiche adulte come l'alcolismo, Mavis Gray è la ghost writer di una serie di libri per adolescenti dal grande successo ma dalla fine imminente. L'arrivo della convocazione per il battesimo del figlio del suo ex fidanzato del liceo, scatena in lei l'idea che potrà tornare nel paese di provincia da cui è fuggita (lei che era la più bella della scuola) per riprenderselo e tirarlo fuori da quella che è sicura essere una vita da incubo.
In un mondo parallelo l'anima delle persone si manifesta in forma di piccoli animali, mentre degli orsi parlanti combattono in guerra e i bambini scompaiono misteriosamente.
Al centro della storia c'è una dodicenne, Lyra, che è impegnata a trovare e salvare il suo miglior amico, Roger.
Lyra finirà per affrontare uno straordinario viaggio per salvare non solo il suo mondo, ma anche il nostro.
Billy-Leo proviene da padre (quasi) mafioso e da madre di famiglia bene. Un contrasto che ne fa un tormentato triste e aggressivo. L'altro viene "tirato su" fin da piccolo dal boss Costello (Nicholson), che se lo ritroverà agente primo della classe, inseritissimo nella polizia di Boston. Colin sarà dunque l'infiltrato di Costello nella polizia, Billy, l'infiltrato (supersegreto) della polizia nella banda di Costello.
Le storie intrecciate di cinque personaggi, a Madrid, nella Spagna al passaggio dai bui anni franchisti agli anni nostri. Un insieme di generi, fra il melò e il poliziesco, secondo lo stile di Almodovar. Continuiamo a pensare che il regista spagnolo faccia meritatamente parte del club degli autori sopravvalutati del cinema contemporaneo.