GIRASOLI, UN'OPERA CHE NON RIESCE AD INNESCARE DOMANDE E MESSAGGI

Un film la cui realtà sembra rimanere chiusa fuori non riuscendo così a toccare la sensibilità degli spettatori. Al TFF.

Marzia Gandolfi, mercoledì 29 novembre 2023 - Torino Film Festival

Girasoli è la storia di una fanciulla affatto folle ma disturbata da un’infanzia traumatica, che guarda i pazzi ‘veri’ con sguardo ora annegato, ora lucido. Questo “nido del cuculo” che Marlon attraversa con poca grazia e nessuna pratica della sublimazione, è una bolla separata che non cerca mai un rapporto dialettico con la realtà, da qualche parte là fuori e mai chiamata in causa. Alla fine dell’internato dell’infermiera protagonista, nonostante gli scoppi di violenza e gli abusi telefonati, la sensazione è di aver assistito a un corso di osservazione comportamentale, da cui si esce come si è entrati, lasciando i pazzi al loro destino. Coniugato al femminile, Girasoli cavalca lo spirito dei tempi senza rendere un buon servizio alla causa di ‘coloro che sono perdute’, di chi ha perso la strada, senza innescare nemmeno il messaggio che denuncia da sempre il cinema avventurandosi negli ospedali psichiatrici: in nome di cosa, di quale teoria medica o di quale pregiudizio dichiariamo malato qualcuno?

VAI ALLA RECENSIONE COMPLETA

ALTRE NEWS CORRELATE
TORINO FILM FESTIVAL
giovedì 7 novembre 2024
Dal 22 al 30 novembre andrà in scena un grande evento da 120 titoli. Vai all’articolo »
TORINO FILM FESTIVAL
Simone Emiliani - domenica 3 dicembre 2023
Un cinema che guarda molto a Herzog e che si apprezza nella sua strada più nascosta. Al TFF. Vai all'articolo »
TORINO FILM FESTIVAL
Simone Emiliani - venerdì 1 dicembre 2023
L'esordio di Luigi Di Capua è una storia corale di crescente disperazione legata alle scarpe. Presentato al TFF. Vai all'articolo »